Licenziamento per la soppressione del posto di lavoro per esternalizzazione dell’attività di gestione e manutenzione del parco automezzi ed onere del datore del repechage
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 20 luglio 2020, n. 15401 – Licenziamento per la soppressione del posto di lavoro per esternalizzazione dell’attività di gestione e manutenzione del parco automezzi ed onere del datore del repechage
il 23 Luglio, 2020in lavoro, LAVORO - GIURISPRUDENZAtags: cassazione sez. lavoro, licenziamenti
CORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 20 luglio 2020, n. 15400 – Ai fini della legittimità del licenziamento individuale per giustificato motivo oggettivo, l’andamento economico negativo dell’azienda non costituisce un presupposto fattuale che il datore di lavoro debba necessariamente provare, essendo sufficiente che la scelta imprenditoriale abbia comportato la soppressione del posto di lavoro
il 23 Luglio, 2020in lavoro, LAVORO - GIURISPRUDENZAtags: cassazione sez. lavoro, licenziamenti
Ai fini della legittimità del licenziamento individuale per giustificato motivo oggettivo, l’andamento economico negativo dell’azienda non costituisce un presupposto fattuale che il datore di lavoro debba necessariamente provare, essendo sufficiente che la scelta imprenditoriale abbia comportato la soppressione del posto di lavoro
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 02 luglio 2020, n. 13617 – Le norme sul contratto di formazione e lavoro consentono al datore di lavoro di ridurre la retribuzione unicamente mediante inquadramento del lavoratore nella qualifica immediatamente inferiore, ma non vietano alle parti collettive di conseguire tale riduzione con mezzi diversi
il 23 Luglio, 2020in lavoro, LAVORO - GIURISPRUDENZAtags: cassazione sez. lavoro, lavoro
Le norme sul contratto di formazione e lavoro consentono al datore di lavoro di ridurre la retribuzione unicamente mediante inquadramento del lavoratore nella qualifica immediatamente inferiore, ma non vietano alle parti collettive di conseguire tale riduzione con mezzi diversi
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE – Sentenza 16 luglio 2020, n. 15228 – In tema di licenziamento, qualora il datore di lavoro abbia esercitato validamente il potere disciplinare nei confronti del prestatore di lavoro in relazione a determinati fatti, complessivamente considerati, non può esercitare, una seconda volta, per quegli stessi fatti, singolarmente considerati, il detta potere, ormai consumato anche sotto il profilo di una sua diversa valutazione o configurazione giuridica, essendogli consentito soltanto di tener conto delle sanzioni eventualmente applicate, entro il biennio, ai fini della recidiva
il 22 Luglio, 2020in lavoro, LAVORO - GIURISPRUDENZAtags: cassazione sez. lavoro, licenziamenti, SANZIONI
In tema di licenziamento, qualora il datore di lavoro abbia esercitato validamente il potere disciplinare nei confronti del prestatore di lavoro in relazione a determinati fatti, complessivamente considerati, non può esercitare, una seconda volta, per quegli stessi fatti, singolarmente considerati, il detta potere, ormai consumato anche sotto il profilo di una sua diversa valutazione o configurazione giuridica, essendogli consentito soltanto di tener conto delle sanzioni eventualmente applicate, entro il biennio, ai fini della recidiva
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE – Sentenza 13 luglio 2020, n. 14884 – In tema di ricorso per cassazione, è inammissibile la mescolanza e la sovrapposizione di mezzi di impugnazione eterogenei, facenti riferimento alle diverse ipotesi contemplate dall’articolo 360, comma 1, nn. 3, 4 e 5, c.p.c., non essendo consentita la prospettazione di una medesima questione sotto profili incompatibili
il 22 Luglio, 2020in LAVORO - GIURISPRUDENZAtags: cassazione sez. lavoro
In tema di ricorso per cassazione, è inammissibile la mescolanza e la sovrapposizione di mezzi di impugnazione eterogenei, facenti riferimento alle diverse ipotesi contemplate dall’articolo 360, comma 1, nn. 3, 4 e 5, c.p.c., non essendo consentita la prospettazione di una medesima questione sotto profili incompatibili
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 20 luglio 2020, n. 15413 – Licenziamento per giusta causa per gravissimo danno materiale e di immagine all’azienda – In tema di ricorso per cassazione, una questione di violazione o di falsa applicazione degli artt. 115 e 116 c.p.c. non può porsi per una erronea valutazione del materiale istruttorio compiuta dal giudice di merito
il 22 Luglio, 2020in LAVORO - GIURISPRUDENZAtags: cassazione sez. lavoro
CORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 20 luglio 2020, n. 15413 Licenziamento per giusta causa – Delibera di esclusione di socio di cooperativa – Gravissimo danno materiale e di immagine all’azienda – Ripercussioni negative sui rapporti con la committente – Erronea valutazione del materiale istruttorio compiuta dal giudice di merito – Sindacato in Cassazione Rilevato che […]
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 17 luglio 2020, n. 15345 – Il termine di impugnazione breve, nel caso di notifica della sentenza a cura della parte, di cui all’art.325 c.p.c., comma 2, non è suscettibile di sospensione nel periodo feriale
il 22 Luglio, 2020in LAVORO - GIURISPRUDENZAtags: cassazione sez. lavoro
Il termine di impugnazione breve, nel caso di notifica della sentenza a cura della parte, di cui all’art.325 c.p.c., comma 2, non è suscettibile di sospensione nel periodo feriale
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 17 luglio 2020, n. 15292 – Prescrizione quinquennale dei crediti per i contributi previdenziali INPS ed INAIL
il 22 Luglio, 2020in lavoro, LAVORO - GIURISPRUDENZAtags: cassazione sez. lavoro, RIMBORSI e PRESCRIZIONI TRIBUTARI
CORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 17 luglio 2020, n. 15292 Prescrizione quinquennale dei crediti – Contributi previdenziali INPS ed INAIL – Cartella esattoriale – Nessuna novazione oggettiva e soggettiva del credito Ritenuto che la Corte d’appello di Torino, con l’indicata ordinanza, ha dichiarato inammissibile l’appello avverso la sentenza che aveva accolto parzialmente la domanda di […]
Leggi tuttoRICERCA NEL SITO
NEWSLETTER
ARTICOLI RECENTI
- E’ possibile esercitare l’opzione, da
La Corte di Cassazione, sezione tributaria, con la sentenza n. 12395 depositata…
- Il legale rappresentante indagato del reato presup
La Corte di Cassazione, sezione penale, con la sentenza n. 13003 depositata il 2…
- Ammissibile l’impugnazione incidentale tardi
La Corte di Cassazione, sezioni unite, con la sentenza n. 8486 depositata il 28…
- Nel rito c.d. Fornero non costituisce domanda nuov
La Corte di Cassazione, sezione lavoro, con l’ordinanza n. 10263 depositat…
- La conciliazione è nulla se firmata in azienda e n
La Corte di Cassazione, sezione lavoro, con l’ordinanza n. 10065 depositat…