Non costituisce comportamento discriminatorio la previsione, in sede di bando di concorso riservato alle categorie ex art. 8 della l. n. 68 del 1999, del requisito della sussistenza dello stato di disoccupazione anche al momento dell’assunzione trattandosi di previsione avente la finalità di tutelare, in conformità con II dettato legislativo e con i principi affermati dalla Corte di Giustizia UE, il disabile disoccupato rispetto ad altro soggetto, egualmente disabile ma nelle more fuoriuscito dalla categoria dei disoccupati
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE – Sentenza 10 luglio 2020, n. 14790 – Non costituisce comportamento discriminatorio la previsione, in sede di bando di concorso riservato alle categorie ex art. 8 della l. n. 68 del 1999, del requisito della sussistenza dello stato di disoccupazione anche al momento dell’assunzione trattandosi di previsione avente la finalità di tutelare, in conformità con II dettato legislativo e con i principi affermati dalla Corte di Giustizia UE, il disabile disoccupato rispetto ad altro soggetto, egualmente disabile ma nelle more fuoriuscito dalla categoria dei disoccupati
il 15 Luglio, 2020in lavoro, LAVORO - GIURISPRUDENZAtags: cassazione sez. lavoro, lavoro
CORTE DI CASSAZIONE – Sentenza 08 luglio 2020, n. 14377 – Il potere della Cassa di verifica dell’ “esercizio della professione” di cui all’art. 22, comma 3, L. n. 21/1986 deve ritenersi esteso anche al potere di verifica del legittimo esercizio della professione medesima anche sotto l’aspetto della valutazione dell’esistenza o meno di cause di incompatibilità
il 15 Luglio, 2020in LAVORO - GIURISPRUDENZAtags: cassazione sez. lavoro, IVS
Il potere della Cassa di verifica dell’ “esercizio della professione” di cui all’art. 22, comma 3, L. n. 21/1986 deve ritenersi esteso anche al potere di verifica del legittimo esercizio della professione medesima anche sotto l’aspetto della valutazione dell’esistenza o meno di cause di incompatibilità
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 13 luglio 2020, n. 14894 – Ove il datore di lavoro per la copertura di posti di una determinata qualifica abbia manifestato la volontà di procedere mediante un concorso interno ed abbia, a tal fine, pubblicato un bando contenente tutti gli elementi essenziali, prevedendo altresì il riconoscimento del diritto del vincitore del concorso di ricoprire la posizione di lavoro disponibile e la data a decorrere dalla quale è destinata ad operare giuridicamente l’attribuzione della nuova posizione, è configurabile una offerta al pubblico, la quale impegna il datore di lavoro ad adempiere le obbligazioni assunte e consolida nel patrimonio dell’interessato l’acquisizione di una situazione giuridica soggettiva
il 15 Luglio, 2020in lavoro, LAVORO - GIURISPRUDENZAtags: cassazione sez. lavoro, lavoro
Ove il datore di lavoro per la copertura di posti di una determinata qualifica abbia manifestato la volontà di procedere mediante un concorso interno ed abbia, a tal fine, pubblicato un bando contenente tutti gli elementi essenziali, prevedendo altresì il riconoscimento del diritto del vincitore del concorso di ricoprire la posizione di lavoro disponibile e la data a decorrere dalla quale è destinata ad operare giuridicamente l’attribuzione della nuova posizione, è configurabile una offerta al pubblico, la quale impegna il datore di lavoro ad adempiere le obbligazioni assunte e consolida nel patrimonio dell’interessato l’acquisizione di una situazione giuridica soggettiva
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 13 luglio 2020, n. 14887 – Differenze retributive e indennità sostitutiva delle festività
il 15 Luglio, 2020in lavoro, LAVORO - GIURISPRUDENZAtags: cassazione sez. lavoro, lavoro
CORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 13 luglio 2020, n. 14887 Rapporto di lavoro subordinato – Indennità sostitutiva delle festività – Spettanza – Prova Rilevato – che, con sentenza del 10 giugno 2016, la Corte d’Appello di Ancona confermava la decisione resa dal Tribunale di Ancona e rigettava la domanda proposta da L.S. nei confronti di […]
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE – Sentenza 08 luglio 2020, n. 14381 – Iscrizione presso la speciale gestione Inps del Fondo Volo – Domanda di ricongiunzione dei periodi di contribuzione versati presso l’INPDAP
il 14 Luglio, 2020in lavoro, LAVORO - GIURISPRUDENZAtags: cassazione sez. lavoro, lavoro
CORTE DI CASSAZIONE – Sentenza 08 luglio 2020, n. 14381 Lavoro – Iscrizione presso la speciale gestione Inps del Fondo Volo – Domanda di ricongiunzione dei periodi di contribuzione versati presso l’INPDAP Fatti di causa 1. G.C., premesso di avere lavorato presso l’Aeronautica militare dall’8 settembre 1980 al 21 settembre 1996 con iscrizione per l’intero […]
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE – Sentenza 08 luglio 2020, n. 14371 – Interposizione nelle prestazioni di lavoro
il 14 Luglio, 2020in lavoro, LAVORO - GIURISPRUDENZAtags: cassazione sez. lavoro, lavoro
CORTE DI CASSAZIONE – Sentenza 08 luglio 2020, n. 14371 Appalto – Genuinità – Sussistenza di un rapporto di lavoro subordinato – Interposizione nelle prestazioni di lavoro Fatti di causa 1. La Corte di Appello di Roma, con sentenza del 13 febbraio 2017, ha respinto l’appello proposto da A.A. avverso la pronuncia di primo grado […]
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 08 luglio 2020, n. 14374 – Qualora la decisione di merito si fondi su di una pluralità di ragioni, tra loro distinte e autonome, singolarmente idonee a sorreggerla sul piano logico e giuridico, la ritenuta infondatezza delle censure mosse ad una delle rationes decidendi rende inammissibili, per sopravvenuto difetto di interesse, le censure relative alle altre ragioni esplicitamente fatte oggetto di doglianza, in quanto queste ultime non potrebbero comunque condurre, stante l’intervenuta definitività delle altre, alla cassazione della decisione stessa
il 14 Luglio, 2020in LAVORO - GIURISPRUDENZAtags: cassazione sez. lavoro
Qualora la decisione di merito si fondi su di una pluralità di ragioni, tra loro distinte e autonome, singolarmente idonee a sorreggerla sul piano logico e giuridico, la ritenuta infondatezza delle censure mosse ad una delle rationes decidendi rende inammissibili, per sopravvenuto difetto di interesse, le censure relative alle altre ragioni esplicitamente fatte oggetto di doglianza, in quanto queste ultime non potrebbero comunque condurre, stante l’intervenuta definitività delle altre, alla cassazione della decisione stessa
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 08 luglio 2020, n. 14369 – La prescrizione dei contributi dovuti alla gestione separata decorre dal momento in cui scadono i termini per il relativo pagamento e non dalla data di presentazione della dichiarazione dei redditi ad opera del titolare della posizione assicurativa
il 14 Luglio, 2020in LAVORO - GIURISPRUDENZAtags: cassazione sez. lavoro, IVS, RIMBORSI e PRESCRIZIONI TRIBUTARI
La prescrizione dei contributi dovuti alla gestione separata decorre dal momento in cui scadono i termini per il relativo pagamento e non dalla data di presentazione della dichiarazione dei redditi ad opera del titolare della posizione assicurativa
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