CORTE COSTITUZIONALE – Sentenza 21 ottobre 2021, n. 196 Assistenza e solidarietà sociale – Reddito di inclusione (ReI) – Requisiti per gli stranieri – Possesso del permesso di soggiorno UE per soggiornanti di lungo periodo – Denunciata violazione dei principi di uguaglianza e ragionevolezza, anche in via convenzionale – Inammissibilità delle questioni. – Decreto legislativo […]
Leggi tuttoCORTE COSTITUZIONALE – Sentenza 21 ottobre 2021, n. 196 – Inammissibili le questioni di legittimità costituzionale dell’art. 3, comma 1, lettera a), numero 1), del decreto legislativo 15 settembre 2017, n. 147 (Disposizioni per l’introduzione di una misura nazionale di contrasto alla povertà) in riferimento agli artt. 2, 3, 38 e 117, primo comma, della Costituzione, quest’ultimo in relazione all’art. 14 della Convenzione per la salvaguardia dei diritti dell’uomo e delle libertà fondamentali (CEDU)
il 28 Ottobre, 2021in CORTE COSTITUZIONALEtags: CORTE COSTITUZIONALE
Corte di Cassazione ordinanza n. 30042 depositata il 26 ottobre 2021 – Con la proposizione del ricorso per cassazione, il ricorrente non può rimettere in discussione, contrapponendone uno difforme, l’apprezzamento in fatto dei giudici del merito, tratto dall’analisi degli elementi di valutazione disponibili ed in sé coerente, atteso che l’apprezzamento dei fatti e delle prove è sottratto al sindacato di legittimità, dal momento che, nell’ambito di quest’ultimo, non è conferito il potere di riesaminare e valutare il merito della causa, ma solo quello di controllare, sotto il profilo logico formale e della correttezza giuridica, l’esame e la valutazione fatta dal giudice di merito, cui resta riservato di individuare le fonti del proprio convincimento e, all’uopo, di valutare le prove, controllarne attendibilità e concludenza e scegliere, tra le risultanze probatorie, quelle ritenute idonee a dimostrare i fatti in discussione
il 27 Ottobre, 2021in TRIBUTI, TRIBUTI - GIURISPRUDENZAtags: accertamento, cassazione tributi, processo tributario
Con la proposizione del ricorso per cassazione, il ricorrente non può rimettere in discussione, contrapponendone uno difforme, l’apprezzamento in fatto dei giudici del merito, tratto dall’analisi degli elementi di valutazione disponibili ed in sé coerente, atteso che l’apprezzamento dei fatti e delle prove è sottratto al sindacato di legittimità, dal momento che, nell’ambito di quest’ultimo, non è conferito il potere di riesaminare e valutare il merito della causa, ma solo quello di controllare, sotto il profilo logico formale e della correttezza giuridica, l’esame e la valutazione fatta dal giudice di merito, cui resta riservato di individuare le fonti del proprio convincimento e, all’uopo, di valutare le prove, controllarne attendibilità e concludenza e scegliere, tra le risultanze probatorie, quelle ritenute idonee a dimostrare i fatti in discussione
Leggi tuttoTRIBUNALE DI MONZA – Decreto 08 ottobre 2021 – La comunicazione preventiva con cui il datore di lavoro avvia la procedura di licenziamento collettivo, che deve avere i contenuti prescritti dall’art. 4, co. 3, l. n. 223 del 1991 ma non predeterminare criteri di scelta, ha essenzialmente la finalità di consentire all’interlocutore sindacale di esercitare in maniera trasparente e consapevole un effettivo controllo sulla programmata riduzione di personale
il 27 Ottobre, 2021in lavoro, TRIBUNALE e CORTE di APPELLOtags: licenziamenti, SENTENZE di MERITO
La comunicazione preventiva con cui il datore di lavoro avvia la procedura di licenziamento collettivo, che deve avere i contenuti prescritti dall’art. 4, co. 3, l. n. 223 del 1991 ma non predeterminare criteri di scelta, ha essenzialmente la finalità di consentire all’interlocutore sindacale di esercitare in maniera trasparente e consapevole un effettivo controllo sulla programmata riduzione di personale
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE – Sentenza 25 ottobre 2021, n. 29912 – La scrittura privata, quando ne sia stata o debba considerarsi riconosciuta la sottoscrizione, è sorretta da una presunzione di autenticità relativamente al contenuto, nel senso che l’autenticità della sottoscrizione fa presumere la provenienza dal sottoscrittore delle dichiarazioni attribuitegli, ma, se quest’ultimo, pur riconoscendo o non disconoscendo la sottoscrizione, neghi di essere autore, totalmente o parzialmente, delle dichiarazioni risultanti dal documento ed esperisca in proposito con esito positivo la querela di falso, viene meno il collegamento della sottoscrizione con le dichiarazioni e, quindi, l’indicata presunzione
il 27 Ottobre, 2021in LAVORO - GIURISPRUDENZAtags: cassazione sez. lavoro, DIRITTO PROCESSUALE
La scrittura privata, quando ne sia stata o debba considerarsi riconosciuta la sottoscrizione, è sorretta da una presunzione di autenticità relativamente al contenuto, nel senso che l’autenticità della sottoscrizione fa presumere la provenienza dal sottoscrittore delle dichiarazioni attribuitegli, ma, se quest’ultimo, pur riconoscendo o non disconoscendo la sottoscrizione, neghi di essere autore, totalmente o parzialmente, delle dichiarazioni risultanti dal documento ed esperisca in proposito con esito positivo la querela di falso, viene meno il collegamento della sottoscrizione con le dichiarazioni e, quindi, l’indicata presunzione
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE – Sentenza 25 ottobre 2021, n. 29907 – La rinunciabilità al riposo in occasione delle festività è rimessa all’accordo delle parti individuali o ad accordi sindacali stipulati da OO.SS cui il lavoratore abbia conferito esplicito mandato
il 27 Ottobre, 2021in LAVORO - GIURISPRUDENZAtags: cassazione sez. lavoro, lavoro
La rinunciabilità al riposo in occasione delle festività è rimessa all’accordo delle parti individuali o ad accordi sindacali stipulati da OO.SS cui il lavoratore abbia conferito esplicito mandato
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE – Sentenza 22 ottobre 2021, n. 29556 – La giurisdizione del giudice italiano va affermata per non essere implicato lo svolgimento di funzioni sovrane e per essere elemento determinante della regolazione della giurisdizione nell’azione d’impugnativa del licenziamento con tutela reintegratoria, la tipicità, sin qui descritta, del rapporto lavorativo svolto, nell’infrastruttura militare, dal cittadino italiano alle dipendenze della forza armata USA in territorio italiano
il 27 Ottobre, 2021in LAVORO - GIURISPRUDENZAtags: cassazione sez. lavoro, DIRITTO PROCESSUALE, licenziamenti
La giurisdizione del giudice italiano va affermata per non essere implicato lo svolgimento di funzioni sovrane e per essere elemento determinante della regolazione della giurisdizione nell’azione d’impugnativa del licenziamento con tutela reintegratoria, la tipicità, sin qui descritta, del rapporto lavorativo svolto, nell’infrastruttura militare, dal cittadino italiano alle dipendenze della forza armata USA in territorio italiano
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 25 ottobre 2021, n. 29916 – In tema di effetti della cancellazione di società di capitali dal registro delle imprese nei confronti dei creditori sociali insoddisfatti, il disposto dell’art. 2495, comma 2, c.c. implica che l’obbligazione sociale non si estingue ma si trasferisce ai soci, i quali ne rispondono nei limiti di quanto riscosso a seguito della liquidazione, sicché grava sul creditore l’onere della prova circa la distribuzione dell’attivo sociale e la riscossione di una quota di esso in base al bilancio finale di liquidazione, trattandosi di elemento della fattispecie costitutiva del diritto azionato dal creditore nei confronti del socio
il 27 Ottobre, 2021in LAVORO - GIURISPRUDENZAtags: cassazione sez. lavoro, DIRITTO PROCESSUALE
In tema di effetti della cancellazione di società di capitali dal registro delle imprese nei confronti dei creditori sociali insoddisfatti, il disposto dell’art. 2495, comma 2, c.c. implica che l’obbligazione sociale non si estingue ma si trasferisce ai soci, i quali ne rispondono nei limiti di quanto riscosso a seguito della liquidazione, sicché grava sul creditore l’onere della prova circa la distribuzione dell’attivo sociale e la riscossione di una quota di esso in base al bilancio finale di liquidazione, trattandosi di elemento della fattispecie costitutiva del diritto azionato dal creditore nei confronti del socio
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE – Sentenza 25 ottobre 2021, n. 29993 – Assoluta carenza di motivazione della sentenza per mancato esame della documentazione prodotta dal contribuente
il 27 Ottobre, 2021in TRIBUTI, TRIBUTI - GIURISPRUDENZAtags: accertamento, cassazione tributi, processo tributario
CORTE DI CASSAZIONE – Sentenza 25 ottobre 2021, n. 29993 Tributi – Contenzioso tributario – Appello – Sentenza – Assoluta carenza di motivazione – Mancato esame della documentazione prodotta dal contribuente – Illegittimità Fatti di causa 1. La Commissione tributaria regionale (“C.T.R.”) della Campania ha confermato la sentenza della Commissione tributaria provinciale di Caserta che […]
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