L’inesistenza della notificazione, cui eventualmente riportare il passaggio in giudicato della sentenza impugnata per mancata impugnazione nei termini, può configurarsi, oltre che in caso di totale mancanza materiale dell’atto, nelle sole ipotesi in cui venga posta in essere un’attività priva degli elementi costitutivi essenziali idonei a rendere riconoscibile un atto qualificabile come notificazione
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 23 aprile 2021, n. 10882 – L’inesistenza della notificazione, cui eventualmente riportare il passaggio in giudicato della sentenza impugnata per mancata impugnazione nei termini, può configurarsi, oltre che in caso di totale mancanza materiale dell’atto, nelle sole ipotesi in cui venga posta in essere un’attività priva degli elementi costitutivi essenziali idonei a rendere riconoscibile un atto qualificabile come notificazione
il 26 Aprile, 2021in LAVORO - GIURISPRUDENZAtags: cassazione sez. lavoro, NOTIFICHE
CORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 22 aprile 2021, n. 10717 – Trattamento tributario della liquidazione in forma capitale della previdenza integrativa aziendale
il 26 Aprile, 2021in TRIBUTI, TRIBUTI - GIURISPRUDENZAtags: accertamento, cassazione tributi
CORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 22 aprile 2021, n. 10717 Tributi – IRPEF – Dirigente – Trattamento di previdenza integrativa aziendale – Liquidazione in forma capitale – Trattamento tributario Ritenuto che L’Agenzia delle entrate ricorre per la cassazione della CTR del Piemonte, n. 1469/4/2018 dep. il 24 settembre 2018, emessa a seguito di rinvio (Cass. […]
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 22 aprile 2021, n. 10646 – In tema di spese processuali, la facoltà di disporne la compensazione tra le parti rientra nel potere discrezionale del giudice di merito, il quale non è neppure tenuto a dare ragione con una espressa motivazione del mancato uso di tale sua facoltà
il 26 Aprile, 2021in LAVORO - GIURISPRUDENZAtags: cassazione sez. lavoro
In tema di spese processuali, la facoltà di disporne la compensazione tra le parti rientra nel potere discrezionale del giudice di merito, il quale non è neppure tenuto a dare ragione con una espressa motivazione del mancato uso di tale sua facoltà
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 22 aprile 2021, n. 10621 – Il ricorso in cassazione è inammissibile quando non indica nei modi rigorosi richiesti, il «fatto storico», non esaminato, che abbia costituito oggetto di discussione e che abbia carattere decisivo
il 26 Aprile, 2021in LAVORO - GIURISPRUDENZAtags: cassazione sez. lavoro
Il ricorso in cassazione è inammissibile quando non indica nei modi rigorosi richiesti, il «fatto storico», non esaminato, che abbia costituito oggetto di discussione e che abbia carattere decisivo
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 16 aprile 2021, n. 10158 – L’appalto di opere o servizi espletato con mere prestazioni di manodopera è lecito purché il requisito della “organizzazione dei mezzi necessari da parte dell’appaltatore”, previsto dall’art. 29 d.lg. 276/2003, costituisca un servizio in sé, svolto con organizzazione e gestione autonoma dell’appaltatore, senza che l’appaltante, al di là del mero coordinamento necessario per la confezione del prodotto, eserciti diretti interventi dispositivi e di controllo sui dipendenti dell’appaltatore
il 26 Aprile, 2021in lavoro, LAVORO - GIURISPRUDENZAtags: cassazione sez. lavoro, lavoro
L’appalto di opere o servizi espletato con mere prestazioni di manodopera è lecito purché il requisito della “organizzazione dei mezzi necessari da parte dell’appaltatore”, previsto dall’art. 29 d.lg. 276/2003, costituisca un servizio in sé, svolto con organizzazione e gestione autonoma dell’appaltatore, senza che l’appaltante, al di là del mero coordinamento necessario per la confezione del prodotto, eserciti diretti interventi dispositivi e di controllo sui dipendenti dell’appaltatore
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 21 aprile 2021, n. 10559 – L’omesso esame di elementi istruttori non integra di per sé il vizio di omesso esame di un fatto decisivo, se il fatto storico rilevante in causa sia stato comunque preso in considerazione dal giudice
il 26 Aprile, 2021in LAVORO - GIURISPRUDENZAtags: cassazione sez. lavoro
L’omesso esame di elementi istruttori non integra di per sé il vizio di omesso esame di un fatto decisivo, se il fatto storico rilevante in causa sia stato comunque preso in considerazione dal giudice
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 21 aprile 2021, n. 10515 – In tema di determinazione dei redditi di impresa, ai sensi dell’art. 75 (ora 109), comma 1, del d.P.R. n. 917 del 1986, i ricavi, i costi e gli altri oneri sono imputabili nell’esercizio di competenza in cui si è formato il titolo giuridico che ne costituisce la fonte, purché l’esistenza o l’ammontare degli stessi sia determinabile in modo oggettivo
il 26 Aprile, 2021in TRIBUTI, TRIBUTI - GIURISPRUDENZAtags: accertamento, cassazione tributi, processo tributario
In tema di determinazione dei redditi di impresa, ai sensi dell’art. 75 (ora 109), comma 1, del d.P.R. n. 917 del 1986, i ricavi, i costi e gli altri oneri sono imputabili nell’esercizio di competenza in cui si è formato il titolo giuridico che ne costituisce la fonte, purché l’esistenza o l’ammontare degli stessi sia determinabile in modo oggettivo
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 21 aprile 2021, n. 10513 – In forza di quanto prescritto dalla Nota li bis della Tariffa allegata al d.P.R. 26 aprile 1986, n. 131, nel testo vigente ratione temporis con riguardo alla fattispecie in giudizio, atteso che la dichiarazione espressa del contribuente nell’atto di acquisto di cui alla lettera c) ovvero l’impossidenza su tutto il territorio nazionale di altra abitazione già acquistata con l’agevolazione fiscale c.d. prima casa costituisce elemento costitutivo per il conseguimento dell’agevolazione medesima, non è possibile condizionare l’efficacia del nuovo acquisto alla rivendita entro un dato termine di quello precedente già acquistato con l’agevolazione de qua
il 26 Aprile, 2021in TRIBUTI, TRIBUTI - GIURISPRUDENZAtags: agevolazioni fiscali, ATTI IMPOSITIVI, cassazione tributi
In forza di quanto prescritto dalla Nota li bis della Tariffa allegata al d.P.R. 26 aprile 1986, n. 131, nel testo vigente ratione temporis con riguardo alla fattispecie in giudizio, atteso che la dichiarazione espressa del contribuente nell’atto di acquisto di cui alla lettera c) ovvero l’impossidenza su tutto il territorio nazionale di altra abitazione già acquistata con l’agevolazione fiscale c.d. prima casa costituisce elemento costitutivo per il conseguimento dell’agevolazione medesima, non è possibile condizionare l’efficacia del nuovo acquisto alla rivendita entro un dato termine di quello precedente già acquistato con l’agevolazione de qua
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