Il processo verbale di constatazione redatto dalla Guardia di finanza, in quanto atto amministrativo extraprocessuale, costituisce prova documentale e, qualora emergano indizi di reato, occorre procedere secondo le modalità previste dall’art. 220 disp. att., giacché altrimenti la parte del documento redatta successivamente a detta emersione non può assumere efficacia probatoria e, quindi, non è utilizzabile
Leggi tuttoCorte di Cassazione, sezione penale, sentenza n. 31223 depositata il 16 luglio 2019 – Il processo verbale di constatazione redatto dalla Guardia di finanza, in quanto atto amministrativo extraprocessuale, costituisce prova documentale e, qualora emergano indizi di reato, occorre procedere secondo le modalità previste dall’art. 220 disp. att., giacché altrimenti la parte del documento redatta successivamente a detta emersione non può assumere efficacia probatoria e, quindi, non è utilizzabile
il 16 Agosto, 2019in PENALE - GIURISPRUDENZAtags: cassazione fiscale penale, SANZIONI e REATI PENALI
CORTE DI CASSAZIONE, sezione penale, sentenza n. 34887 depositata il 31 luglio 2019- Reato di omicidio colposo per inosservanza della disciplina antinfortunistica e difetto di coordinamento, cooperazione e scambio di informazioni con le ditte appaltatrici
il 1 Agosto, 2019in PENALE - GIURISPRUDENZAtags: cassazione penale, sicurezza sul lavoro
CORTE DI CASSAZIONE, sezione penale, sentenza n. 34887 depositata il 31 luglio 2019 Inosservanza della disciplina antinfortunistica – Reato di omicidio colposo – Risarcimento del danno non patrimoniale – Difetto di coordinamento, cooperazione e scambio di informazioni con le ditte appaltatrici Ritenuto in fatto 1. La Corte di Appello di Venezia con la sentenza impugnata, […]
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE, sezione penale, sentenza n. 30688 depositata il 21 maggio 2019 – Il tributo da versare (l’iva) è costituito da una somma che il contribuente ha comunque ricevuto dalla controparte dell’operazione commerciale, e che avrebbe dovuto accantonare in vista della scadenza del debito erariale.
il 17 Luglio, 2019in PENALE - GIURISPRUDENZAtags: cassazione fiscale penale, SANZIONI e REATI PENALI
Il tributo da versare (l’iva) è costituito da una somma che il contribuente ha comunque ricevuto dalla controparte dell’operazione commerciale, e che avrebbe dovuto accantonare in vista della scadenza del debito erariale. E’ ben vero che non vi è norma giuridica che imponga di accantonare la somma ricevuta e da versare, e che il reato sussiste allorché, entro il termine per il pagamento dell’acconto per l’anno di imposta successivo, non vengono versate le somme dovute in base alla dichiarazione Iva per l’anno di imposta di riferimento
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE, sezione penale, sentenza n. 28575 depositata il 2 luglio 2019 – Non è possibile disporre o mantenere il sequestro funzionale all’ablazione, in caso di annullamento della cartella esattoriale da parte della Commissione tributaria, con sentenza anche non definitiva, e di correlato provvedimento di “sgravio” da parte dell’Amministrazione finanziaria
il 3 Luglio, 2019in PENALE - GIURISPRUDENZAtags: cassazione fiscale penale, SANZIONI e REATI PENALI
Non è possibile disporre o mantenere il sequestro funzionale all’ablazione, in caso di annullamento della cartella esattoriale da parte della Commissione tributaria, con sentenza anche non definitiva, e di correlato provvedimento di “sgravio” da parte dell’Amministrazione finanziaria
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE, sezione penale, sentenza n. 27871 depositata il 25 giugno 2019 – Il datore di lavoro risponde dell’infortunio occorso al lavoratore, in caso di violazione degli obblighi, di portata generale, relativi alla valutazione dei rischi presenti nei luoghi di lavoro
il 26 Giugno, 2019in PENALE - GIURISPRUDENZAtags: cassazione penale, sicurezza sul lavoro
CORTE DI CASSAZIONE, sezione penale, sentenza n. 27871 depositata il 25 giugno 2019 Infortunio sul lavoro – Reato ex art. 589 cod. pen. – Responsabilità – Omessa formazione ed informazione sugli specifici rischi presenti sul cantiere ferroviario Ritenuto in fatto 1. Con la sentenza indicata in epigrafe la Corte di appello di Napoli ha riformato […]
Leggi tuttoCorte di Cassazione, sezione penale, sentenza n. 17060 depositata il 10 gennaio 2019 – Il sequestro conservativo, a differenza di quello preventivo, non può sfociare nella confisca in quanto il trasferimento dei beni confiscati in favore dello Stato, di fatti, impedirebbe che sugli stessi possano soddisfarsi, ad es., i danneggiati costituiti parte civile, ai quali, ex art. 316, comma 3, cod. proc. pen., il sequestro conservativo giova anche laddove sia stato richiesto dal pubblico ministero
il 23 Giugno, 2019in PENALE - GIURISPRUDENZAtags: cassazione fiscale penale, SANZIONI e REATI PENALI
Il sequestro conservativo, a differenza di quello preventivo, non può sfociare nella confisca in quanto il trasferimento dei beni confiscati in favore dello Stato, di fatti, impedirebbe che sugli stessi possano soddisfarsi, ad es., i danneggiati costituiti parte civile, ai quali, ex art. 316, comma 3, cod. proc. pen., il sequestro conservativo giova anche laddove sia stato richiesto dal pubblico ministero
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE, sezione penale, sentenza n. 26956 depositata il 18 giugno 2019 – E’ inammissibile il ricorso per cassazione fondato su motivi che si risolvono nella ripetizione di quelli già dedotti in appello, motivatamente esaminati e disattesi dalla corte di merito, dovendosi i motivi stessi considerare non specifici ma soltanto apparenti, in quanto non assolvono la funzione tipica di critica puntuale avverso la sentenza oggetto di ricorso
il 19 Giugno, 2019in PENALE - GIURISPRUDENZAtags: cassazione penale
è inammissibile il ricorso per cassazione fondato su motivi che si risolvono nella ripetizione di quelli già dedotti in appello, motivatamente esaminati e disattesi dalla corte di merito, dovendosi i motivi stessi considerare non specifici ma soltanto apparenti, in quanto non assolvono la funzione tipica di critica puntuale avverso la sentenza oggetto di ricorso
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE, sezione penale, sentenza n. 26082 depositata il 13 giugno 2019 – Violazione della disciplina per la prevenzione degli infortuni sul lavoro – La difformità tra dispositivo letto in udienza e dispositivo in calce alla motivazione non è però causa di nullità della sentenza; quest’ultima ricorre nei soli casi in cui difetti totalmente il dispositivo. Tale difformità è sanabile mediante il procedimento di correzione dell’errore materiale
il 17 Giugno, 2019in PENALE - GIURISPRUDENZAtags: cassazione penale, sicurezza sul lavoro
CORTE DI CASSAZIONE, sezione penale, sentenza n. 26082 depositata il 13 giugno 2019 Sicurezza sul lavoro – Esplosione nei locali aziendali – Violazione della disciplina per la prevenzione degli infortuni sul lavoro – Responsabilità – Accertamento Ritenuto in fatto 1. Con sentenza emessa in data 30 ottobre 2017, la Corte d’Appello di Napoli ha confermato […]
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