In tema di prevenzione degli infortuni sul lavoro, le norme assolvono all’esigenza primaria di evitare eventi lesivi dell’incolumità fisica dei lavoratori anche in caso di rischi derivanti da distrazione o disaccortezza dei subordinati e la colpa dell’infortunato è configurabile solo quando la condotta del lavoratore sia del tutto anomala, esorbitante dal procedimenti di lavoro cui egli è addetto oppure si traduca nell’inosservanza, da parte sua, di precise disposizioni antinfortunistiche o di ordini esecutivi
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE, sezione penale, sentenza n. 5794 depositata il 15 febbraio 2021 – In tema di prevenzione degli infortuni sul lavoro, le norme assolvono all’esigenza primaria di evitare eventi lesivi dell’incolumità fisica dei lavoratori anche in caso di rischi derivanti da distrazione o disaccortezza dei subordinati e la colpa dell’infortunato è configurabile solo quando la condotta del lavoratore sia del tutto anomala, esorbitante dal procedimenti di lavoro cui egli è addetto oppure si traduca nell’inosservanza, da parte sua, di precise disposizioni antinfortunistiche o di ordini esecutivi
il 1 Marzo, 2021in PENALE - GIURISPRUDENZAtags: cassazione penale, sicurezza sul lavoro
CORTE DI CASSAZIONE, sezione penale, sentenza n. 5596 depositata il 12 febbraio 2021 – L’occultamento consiste invece nella temporanea o definitiva indisponibilità della documentazione da parte degli organi verificatori. Il processo verbale di constatazione costituisce prova documentale utilizzabile nel processo penale, ma che tuttavia, qualora emergano indizi di reato, occorre procedere secondo le modalità previste dall’art. 220 cit. perché, altrimenti, la parte del documento redatta successivamente a detta emersione non può assumere efficacia probatoria
il 23 Febbraio, 2021in PENALE - GIURISPRUDENZAtags: cassazione fiscale penale, SANZIONI e REATI PENALI
L’occultamento consiste invece nella temporanea o definitiva indisponibilità della documentazione da parte degli organi verificatori. Il processo verbale di constatazione costituisce prova documentale utilizzabile nel processo penale, ma che tuttavia, qualora emergano indizi di reato, occorre procedere secondo le modalità previste dall’art. 220 cit. perché, altrimenti, la parte del documento redatta successivamente a detta emersione non può assumere efficacia probatoria
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE, sezione penale, sentenza n. 3924 depositata il 2 febbraio 2021 – In materia di prevenzione degli infortuni nei luoghi di lavoro, qualora vi siano più titolari della posizione di garanzia, ciascuno è per intero destinatario dell’obbligo di tutela impostogli dalla legge per cui l’omessa applicazione di una cautela antinfortunistica è addebitabile ad ognuno dei titolari di tale posizione
il 19 Febbraio, 2021in PENALE - GIURISPRUDENZAtags: cassazione penale, sicurezza sul lavoro
In materia di prevenzione degli infortuni nei luoghi di lavoro, qualora vi siano più titolari della posizione di garanzia, ciascuno è per intero destinatario dell’obbligo di tutela impostogli dalla legge per cui l’omessa applicazione di una cautela antinfortunistica è addebitabile ad ognuno dei titolari di tale posizione
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE, sezione penale, sentenza n. 35696 depositata il 14 dicembre 2020 – In tema di omesso versamento IVA la crisi economica in relazione al reato di cui all’art. 10-ter del d.lgs. n. 74 del 2000, deve ricordarsi che il dissesto societario può rilevare come causa di forza maggiore solo se siano assolti gli oneri di allegazione idonei a dimostrare, non solo l’asserita crisi di liquidità, ma anche che detta crisi non sarebbe stata fronteggiabile tramite il ricorso ad apposite procedure da valutarsi in concreto, non ultimo il ricorso al credito bancario
il 21 Gennaio, 2021in PENALE - GIURISPRUDENZAtags: cassazione fiscale penale, SANZIONI e REATI PENALI
In tema di omesso versamento IVA la crisi economica in relazione al reato di cui all’art. 10-ter del d.lgs. n. 74 del 2000, deve ricordarsi che il dissesto societario può rilevare come causa di forza maggiore solo se siano assolti gli oneri di allegazione idonei a dimostrare, non solo l’asserita crisi di liquidità, ma anche che detta crisi non sarebbe stata fronteggiabile tramite il ricorso ad apposite procedure da valutarsi in concreto, non ultimo il ricorso al credito bancario
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE, sezione penale, sentenza n. 37639 depositata il 29 dicembre 2020 – Responsabilità del presidente del consiglio di amministrazione per infruttuosità di finanziamenti a società collegate e omesso versamento dei debiti erariali
il 6 Gennaio, 2021in PENALE - GIURISPRUDENZAtags: cassazione penale
CORTE DI CASSAZIONE, sezione penale, sentenza n. 37639 depositata il 29 dicembre 2020 Fallimento ed altre procedure concorsuali – Reati di bancarotta patrimoniale e impropria per operazioni dolose – Infruttuosità di finanziamenti a società collegate e omesso versamento dei debiti erariali – Responsabilità del presidente del consiglio di amministrazione Ritenuto in fatto 1. Con la […]
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE, sezione penale, sentenza n. 37932 depositata il 31 dicembre 2020 – La compensazione di cui al reato ex art. 10-quater d.lgs. 10 marzo 2000, n. 74, ricomprende sia quella c.d. verticale ed il reato di autoriciclaggio si configura anche con una condotta dissimulatoria allorché, successivamente alla consumazione del delitto presupposto, il reinvestimento del profitto illecito in attività economiche, finanziarie o speculative sia attuato attraverso la sua intestazione ad un terzo, persona fisica ovvero società di persone o capitali, poiché, mutando la titolarità giuridica del profitto illecito, la sua apprensione non è più immediata e richiede la ricerca ed individuazione del successivo trasferimento
il 5 Gennaio, 2021in PENALE - GIURISPRUDENZAtags: cassazione fiscale penale, SANZIONI DISCIPLINARI
La compensazione di cui al reato ex art. 10-quater d.lgs. 10 marzo 2000, n. 74, ricomprende sia quella c.d. verticale ed il reato di autoriciclaggio si configura anche con una condotta dissimulatoria allorché, successivamente alla consumazione del delitto presupposto, il reinvestimento del profitto illecito in attività economiche, finanziarie o speculative sia attuato attraverso la sua intestazione ad un terzo, persona fisica ovvero società di persone o capitali, poiché, mutando la titolarità giuridica del profitto illecito, la sua apprensione non è più immediata e richiede la ricerca ed individuazione del successivo trasferimento
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE, sezione penale, sentenza n. 36924 depositata il 22 dicembre 2020 – Responsabilità del legale rappresentante per omessa presentazione dichiarazione IVA e sequestro finalizzato alla confisca per equivalente
il 5 Gennaio, 2021in PENALE - GIURISPRUDENZAtags: cassazione fiscale penale, SANZIONI e REATI PENALI
CORTE DI CASSAZIONE, sezione penale, sentenza n. 36924 depositata il 22 dicembre 2020 Reati tributari – Omessa presentazione dichiarazione IVA – Società cooperativa – Responsabilità del legale rappresentante – Sequestro finalizzato alla confisca per equivalente Ritenuto in fatto 1. Con sentenza del 21/3/2019, la Corte di appello di Ancona, in parziale riforma della pronuncia emessa […]
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE, sezione penale, sentenza n. 37913 depositata il 30 dicembre 2020 – Nell’ipotesi di truffa, consistente nella fraudolenta percezione di emolumenti mensili, il reato si consuma all’atto della riscossione e non quando, per effetto della frode, viene illegittimamente a maturazione il diritto alla riscossione
il 4 Gennaio, 2021in PENALE - GIURISPRUDENZAtags: cassazione penale, SANZIONI e REATI PENALI
Nell’ipotesi di truffa, consistente nella fraudolenta percezione di emolumenti mensili, il reato si consuma all’atto della riscossione e non quando, per effetto della frode, viene illegittimamente a maturazione il diritto alla riscossione
Leggi tuttoRICERCA NEL SITO
NEWSLETTER
ARTICOLI RECENTI
- L’art. 7 L. n. 604/1966 consente al datore d
L’art. 7 L. n. 604/1966 consente al datore di lavoro di comunicare il licenziame…
- Le circolari INPS sono atti interni e non possono
La Corte di Cassazione, sezione lavoro, con la sentenza n. 10728 depositata il 2…
- La nota di variazione IVA va emessa entro un anno
La Corte di Cassazione, sezione tributaria, con l’ordinanza n. 8984 deposi…
- Gli amministratori deleganti sono responsabili, ne
La Corte di Cassazione, sezione I, con l’ordinanza n 10739 depositata il…
- La prescrizione quinquennale, di cui all’art. 2949
La Corte di Cassazione, sezione I, con l’ordinanza n. 8553 depositata il 2…