CORTE DI CASSAZIONE sezione penale, sentenza n. 26813 depositata il 28 settembre 2020 Formazione inadeguata in materia di sicurezza con riferimento alle mansioni svolte – Reato contestato al legale rappresentante – Peculiare meccanismo estintivo del reato previsto dalla normativa in tema di prevenzione degli infortuni sul lavoro – Chiara illustrazione in sede ispettiva dei presupposti […]
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE sezione penale, sentenza n. 26813 depositata il 28 settembre 2020 – Reato contestato al legale rappresentante per la formazione inadeguata in materia di sicurezza con riferimento alle mansioni svolte
il 1 Ottobre, 2020in PENALE - GIURISPRUDENZAtags: cassazione penale, SANZIONI e REATI PENALI, sicurezza sul lavoro
CORTE DI CASSAZIONE, sezione penale, sentenza n. 26618 depositata il 18 settembre 2020 – In tema di prevenzione degli infortuni, il datore di lavoro ha l’obbligo di analizzare e individuare con il massimo grado di specificità, secondo la propria esperienza e la migliore evoluzione della scienza tecnica, tutti i fattori di pericolo concretamente presenti all’interno dell’azienda, avuto riguardo alla casistica concretamente verificabile in relazione alla singola lavorazione o all’ambiente di lavoro
il 29 Settembre, 2020in PENALE - GIURISPRUDENZAtags: cassazione penale, sicurezza sul lavoro
In tema di prevenzione degli infortuni, il datore di lavoro ha l’obbligo di analizzare e individuare con il massimo grado di specificità, secondo la propria esperienza e la migliore evoluzione della scienza tecnica, tutti i fattori di pericolo concretamente presenti all’interno dell’azienda, avuto riguardo alla casistica concretamente verificabile in relazione alla singola lavorazione o all’ambiente di lavoro
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE, sezione penale, sentenza n. 26519 depositata il 23 settembre 2020 – L’improvvisa perdita delle commesse e degli appalti su cui la società I.B.M. aveva sempre fino ad allora potuto fare affidamento costituisse una causa di forza maggiore rispetto al venir meno della liquidità necessaria all’adempimento idonea ad escludere l’elemento soggettivo del reato per avere l’imputato al contempo profuso ogni possibile sforzo economico per fronteggiare il debito, finanche esponendo la sua stessa casa di abitazione, risultata poi assoggettata a pignoramento immobiliare
il 26 Settembre, 2020in PENALE - GIURISPRUDENZAtags: cassazione penale, SANZIONI e REATI PENALI
L’improvvisa perdita delle commesse e degli appalti su cui la società I.B.M. aveva sempre fino ad allora potuto fare affidamento costituisse una causa di forza maggiore rispetto al venir meno della liquidità necessaria all’adempimento idonea ad escludere l’elemento soggettivo del reato per avere l’imputato al contempo profuso ogni possibile sforzo economico per fronteggiare il debito, finanche esponendo la sua stessa casa di abitazione, risultata poi assoggettata a pignoramento immobiliare
Leggi tuttoCorte di Cassazione, sezione penale, sentenza n. 25991 depositata il 15 settembre 2020 – Legittimo il provvedimento di sequestro preventivo dei beni del trust se dall’inizio manca il carattere di alterità rispetto alla sfera giuridica
il 20 Settembre, 2020in PENALE - GIURISPRUDENZAtags: cassazione penale, SANZIONI e REATI PENALI
È legittimo il sequestro preventivo finalizzato alla confisca per equivalente di beni conferiti in un “trust” dall’indagato, ove sussistano elementi presuntivi tali da far ritenere che questo sia stato costituito a fini meramente simulatori
Leggi tuttoCorte di Cassazione, sezione penale, sentenza n. 26084 depositata il 16 settembre 2020 – Per la configurabilità del reato di omessa dichiarazione ex art. 5 d.lgs. n. 74 del 2000 e succ. mod., è soltanto necessario che l’imposta evasa, con riferimento a taluna delle singole imposte considerate, sia superiore a 50.000 Euro e ciò comporta che la valutazione sul superamento della soglia di punibilità rileva in via alternativa, nel senso che è sufficiente, affinché il reato sia integrato, il superamento della soglia di punibilità anche di una sola delle imposte rientranti nell’ambito di operatività della fattispecie incriminatrice, e che detta valutazione di superamento della soglia deve essere operata in maniera specifica, non potendosi sommare, ai fini della determinazione dell’imposta evasa, le imposte sui redditi e quelle sull’Iva
il 20 Settembre, 2020in PENALE - GIURISPRUDENZAtags: cassazione fiscale penale, SANZIONI e REATI PENALI
Per la configurabilità del reato di omessa dichiarazione ex art. 5 d.lgs. n. 74 del 2000 e succ. mod., è soltanto necessario che l’imposta evasa, con riferimento a taluna delle singole imposte considerate, sia superiore a 50.000 Euro e ciò comporta che la valutazione sul superamento della soglia di punibilità rileva in via alternativa, nel senso che è sufficiente, affinché il reato sia integrato, il superamento della soglia di punibilità anche di una sola delle imposte rientranti nell’ambito di operatività della fattispecie incriminatrice, e che detta valutazione di superamento della soglia deve essere operata in maniera specifica, non potendosi sommare, ai fini della determinazione dell’imposta evasa, le imposte sui redditi e quelle sull’Iva
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE – Sentenza 08 settembre 2020, n. 25371 – L’inammissibilità del ricorso per cassazione, per qualunque causa essa sia ritenuta, non impedisce infatti la possibilità di dichiarare la depenalizzazione del reato nel frattempo intervenuta
il 18 Settembre, 2020in PENALE - GIURISPRUDENZAtags: cassazione penale, SANZIONI e REATI PENALI
L’inammissibilità del ricorso per cassazione, per qualunque causa essa sia ritenuta, non impedisce infatti la possibilità di dichiarare la depenalizzazione del reato nel frattempo intervenuta
Leggi tuttoÈ legittimo il provvedimento di sequestro preventivo nei confronti di un professionista che si è limitato alla trasmissione telematicamente del modello F24 contenente l’indebita compensazione
il 17 Settembre, 2020in PENALE - GIURISPRUDENZAtags: SANZIONI e REATI PENALI
La Corte di Cassazione, sezione penale, con la sentenza n. 26087 depositata il 16 settembre 2020 intervenendo in tema di sequestro preventivo a seguito del reato di indebita compensazione ha confermato che è impensabile che il professionista, operatore del settore e dunque conoscitore delle dinamiche sottese alla complessa operazione tributaria realizzata, abbia adempiuto all’incombente demandatogli […]
Leggi tuttoCorte di Cassazione, sezione penale, sentenza n. 26087 depositata il 16 settembre 2020 – Legittimo il sequestro preventivo nei confronti del professionista intermediario, tramite il quale erano stati inviati i modelli F24 per la compensazione dei tributi dovuti dalla società con i crediti risultati inesistenti
il 17 Settembre, 2020in PENALE - GIURISPRUDENZAtags: cassazione fiscale penale, COMPENSAZIONI e VERSAMENTI, SANZIONI e REATI PENALI
Corte di Cassazione, sezione penale, sentenza n. 26087 depositata il 16 settembre 2020 reati tributari – sequestro preventivo, finalizzato alla confisca – utilizzo in compensazione crediti inesistenti RITENUTO IN FATTO 1. Con ordinanza del 5 dicembre 2019, il Tribunale del Riesame di Catania confermava il provvedimento emesso in data 25 ottobre 2019 dal G.I.P. presso […]
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La Corte di Cassazione, sezione lavoro, con l’ordinanza n. 9009 depositata…