CORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 13 luglio 2020, n. 14843 Tributi – Dazi all’importazione – Franchigia – Carburante contenuto nei serbatoi normali dei veicoli – Eccedenze – Regime comunitario delle franchigie doganali Considerato che 1. la CTR della Lombardia ha accolto il gravame interposto da A.P. di P.F. e G. & C. s.n.c. avverso la […]
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 13 luglio 2020, n. 14843 – Dazi all’importazione sussiste la franchigia del carburante contenuto nei serbatoi normali dei veicoli
il 19 Luglio, 2020in TRIBUTI, TRIBUTI - GIURISPRUDENZAtags: cassazione tributi, DIRITTI DOGANALI
CORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 13 luglio 2020, n. 14877 – Nel processo tributario, la motivazione di una sentenza può essere redatta “per relationem” rispetto ad altra sentenza non ancora passata in giudicato, purché resti “autosufficiente”, riproducendo i contenuti mutuati e rendendoli oggetto di autonoma valutazione critica nel contesto della diversa, anche se connessa, causa, in modo da consentire la verifica della sua compatibilità logico – giuridica mentre è, invece, nulla qualora si limiti alla mera indicazione della fonte di riferimento e non sia, pertanto, possibile individuare le ragioni poste a fondamento del dispositivo
il 16 Luglio, 2020in TRIBUTI - GIURISPRUDENZAtags: accertamento, cassazione tributi, processo tributario
Nel processo tributario, la motivazione di una sentenza può essere redatta “per relationem” rispetto ad altra sentenza non ancora passata in giudicato, purché resti “autosufficiente”, riproducendo i contenuti mutuati e rendendoli oggetto di autonoma valutazione critica nel contesto della diversa, anche se connessa, causa, in modo da consentire la verifica della sua compatibilità logico – giuridica mentre è, invece, nulla qualora si limiti alla mera indicazione della fonte di riferimento e non sia, pertanto, possibile individuare le ragioni poste a fondamento del dispositivo
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 13 luglio 2020, n. 14876 – In tema di IVA, l’Amministrazione finanziaria, se contesta che la fatturazione attenga ad operazioni soggettivamente inesistenti, inserite o meno nell’ambito di una frode carosello, ha l’onere di provare, non solo l’oggettiva fittizietà del fornitore, ma anche la consapevolezza del destinatario che l’operazione si inseriva in una evasione dell’imposta, dimostrando, anche in via presuntiva, in base ad elementi oggettivi e specifici, che il contribuente era a conoscenza, o avrebbe dovuto esserlo, usando l’ordinaria diligenza in ragione della qualità professionale ricoperta, della sostanziale inesistenza del contraente
il 16 Luglio, 2020in TRIBUTI, TRIBUTI - GIURISPRUDENZAtags: cassazione tributi, IVA
In tema di IVA, l’Amministrazione finanziaria, se contesta che la fatturazione attenga ad operazioni soggettivamente inesistenti, inserite o meno nell’ambito di una frode carosello, ha l’onere di provare, non solo l’oggettiva fittizietà del fornitore, ma anche la consapevolezza del destinatario che l’operazione si inseriva in una evasione dell’imposta, dimostrando, anche in via presuntiva, in base ad elementi oggettivi e specifici, che il contribuente era a conoscenza, o avrebbe dovuto esserlo, usando l’ordinaria diligenza in ragione della qualità professionale ricoperta, della sostanziale inesistenza del contraente
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 13 luglio 2020, n. 14875 – Le sanzioni amministrative relative al rapporto tributario proprio di società o enti con personalità giuridica, ex art. 7 del d. l. n. 269 del 2003 (conv. con modif. in l. n. 326 del 2003), sono esclusivamente a carico della persona giuridica anche quando sia gestita da un amministratore di fatto salvo nei casi di artificiosa costituzione a fini illeciti della società di capitali
il 16 Luglio, 2020in TRIBUTI, TRIBUTI - GIURISPRUDENZAtags: accertamento, cassazione tributi, SANZIONI
Le sanzioni amministrative relative al rapporto tributario proprio di società o enti con personalità giuridica, ex art. 7 del d. l. n. 269 del 2003 (conv. con modif. in l. n. 326 del 2003), sono esclusivamente a carico della persona giuridica anche quando sia gestita da un amministratore di fatto salvo nei casi di artificiosa costituzione a fini illeciti della società di capitali
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 13 luglio 2020, n. 14872 – In tema di dichiarazione dei redditi di una società, quale che sia il loro valore di libro risultante dal suo bilancio regolarmente approvato dall’assembla dei soci con il consenso del collegio sindacale, l’amministrazione finanziaria può sempre sindacare la deducibilità dei relativi costi, ove dimostri che non il valore reale del bene materiale o immateriale è stato iscritto in bilancio, ma quello che risulta frutto della violazione dei principio fissato dall’art. 2423, comma secondo, c.c.
il 16 Luglio, 2020in TRIBUTI, TRIBUTI - GIURISPRUDENZAtags: accertamento, bilanci, cassazione tributi
In tema di dichiarazione dei redditi di una società, quale che sia il loro valore di libro risultante dal suo bilancio regolarmente approvato dall’assembla dei soci con il consenso del collegio sindacale, l’amministrazione finanziaria può sempre sindacare la deducibilità dei relativi costi, ove dimostri che non il valore reale del bene materiale o immateriale è stato iscritto in bilancio, ma quello che risulta frutto della violazione dei principio fissato dall’art. 2423, comma secondo, c.c.
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE – Sentenza 10 luglio 2020, n. 14756 – Esenzione ex art. 26 quater, del DPR n. 600/1973 degli interessi corrisposti a società controllante residente in UE a condizione che siano i beneficiari effettivi
il 16 Luglio, 2020in TRIBUTI, TRIBUTI - GIURISPRUDENZAtags: accertamento, cassazione tributi, processo tributario
CORTE DI CASSAZIONE – Sentenza 10 luglio 2020, n. 14756 Tributi – Ritenute su interessi – Interessi corrisposti a società controllante residente in UE e da questa rigirati a terzi – Esenzione ex art. 26 quater, del DPR n. 600/1973 – Applicabilità Fatti di causa 1. L’Agenzia delle Entrate emetteva due avvisi di accertamento nei […]
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 10 luglio 2020, n. 14766 – Non risultando alcuna documentazione di conferma dell’operato del contribuente e considerato che la norma richiamata riguarda la definizione dei ruoli e non, come nel presente giudizio, gli atti di accertamento, va solo preso atto dell’effetto sul processo dell’avvenuta rinuncia del ricorrente
il 16 Luglio, 2020in TRIBUTI - GIURISPRUDENZAtags: cassazione tributi, PROCEDURE DEFLATTIVE, processo tributario
Non risultando alcuna documentazione di conferma dell’operato del contribuente e considerato che la norma richiamata riguarda la definizione dei ruoli e non, come nel presente giudizio, gli atti di accertamento, va solo preso atto dell’effetto sul processo dell’avvenuta rinuncia del ricorrente
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 09 luglio 2020, n. 14627 – In tema di IVA, ai fini della detraibilità dell’imposta assolta sugli acquisti di beni e sulle operazioni passive occorre accertarne l’effettiva inerenza rispetto alle finalità imprenditoriali, senza che sia tuttavia richiesto il concreto svolgimento dell’attività di impresa, potendo la detrazione dell’imposta spettare anche in assenza di operazioni attive, con riguardo alle attività di carattere preparatorio
il 16 Luglio, 2020in TRIBUTI, TRIBUTI - GIURISPRUDENZAtags: cassazione tributi, IVA
In tema di IVA, ai fini della detraibilità dell’imposta assolta sugli acquisti di beni e sulle operazioni passive occorre accertarne l’effettiva inerenza rispetto alle finalità imprenditoriali, senza che sia tuttavia richiesto il concreto svolgimento dell’attività di impresa, potendo la detrazione dell’imposta spettare anche in assenza di operazioni attive, con riguardo alle attività di carattere preparatorio
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