In tema di dazi doganali il legittimo affidamento del debitore è degno della protezione prevista dall’art. 220 del Regolamento CE n. 2913/92/CEE soltanto se le autorità competenti hanno determinato i presupposti su cui si basa la fiducia del debitore, diversamente, costui è tenuto a sopportare il rischio derivante da un documento commerciale che si riveli falso in occasione di un successivo controllo
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE – Sentenza 12 settembre 2019, n. 22752 – In tema di dazi doganali il legittimo affidamento del debitore è degno della protezione prevista dall’art. 220 del Regolamento CE n. 2913/92/CEE soltanto se le autorità competenti hanno determinato i presupposti su cui si basa la fiducia del debitore, diversamente, costui è tenuto a sopportare il rischio derivante da un documento commerciale che si riveli falso in occasione di un successivo controllo
il 19 Settembre, 2019in TRIBUTI, TRIBUTI - GIURISPRUDENZAtags: cassazione tributi, DIRITTI DOGANALI
CORTE DI CASSAZIONE – Sentenza 12 settembre 2019, n. 22751 – La notifica a mezzo del servizio postale non si esaurisce con la spedizione dell’atto, ma si perfeziona con la consegna del relativo plico al destinatario, ne consegue che la mancata produzione dell’avviso di ricevimento, in quanto unico documento idoneo a dimostrare sia l’intervenuta consegna, sia la data di essa e l’identità e l’idoneità della persona a mani della quale è stata eseguita, comporta l’inammissibilità del ricorso
il 19 Settembre, 2019in TRIBUTI, TRIBUTI - GIURISPRUDENZAtags: cassazione tributi, NOTIFICHE, processo tributario
la notifica a mezzo del servizio postale non si esaurisce con la spedizione dell’atto, ma si perfeziona con la consegna del relativo plico al destinatario, ne consegue che la mancata produzione dell’avviso di ricevimento, in quanto unico documento idoneo a dimostrare sia l’intervenuta consegna, sia la data di essa e l’identità e l’idoneità della persona a mani della quale è stata eseguita, comporta l’inammissibilità del ricorso
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 17 settembre 2019, n. 23086 – Alla Tassa di concessione governativa per le utenze telefoniche si applica disciplina il profilo sanzionatone degli omessi versamenti diretti delle imposte, “alle prescritte scadenze”, di cui all’articolo 13 del d.lgs. 471/1997
il 19 Settembre, 2019in TRIBUTI, TRIBUTI - GIURISPRUDENZAtags: cassazione tributi, SANZIONI, TRIBUTI INDIRETTI
CORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 17 settembre 2019, n. 23086 Tributi – Tassa di concessione governativa per le utenze telefoniche – Tardivo pagamento – Sanzioni Ritenuto che 1. L’Amministrazione Provinciale di Avellino impugnava l’avviso di accertamento con cui l’Agenzia delle Entrate aveva irrogato le sanzioni per il ritardato pagamento della tassa di concessione governativa per […]
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 17 settembre 2019, n. 23053 – L’esenzione ICI deve essere riconosciuta agli immobili dove vengono esercitate le attività sportive rientranti nelle discipline riconosciute dal CONI
il 19 Settembre, 2019in TRIBUTI, TRIBUTI - GIURISPRUDENZAtags: cassazione tributi, tributi locali
CORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 17 settembre 2019, n. 23053 Tributi – ICI – Società sportiva dilettantistica – Immobile destinato a impianto natatorio costruito, in virtù di diritto di superficie, su area comunale – Esenzione ex art. 7, co. 1, lett. i), del D.Lgs. n. 504 del 1992 Rilevato che 1. Con ricorso proposto dinanzi […]
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 17 settembre 2019, n. 23052 – ICI – Previsione di aliquota maggiorata per immobili non locati da almeno due anni la cui decorrenza inizia dalla data di trasferimento della residenza
il 19 Settembre, 2019in TRIBUTI, TRIBUTI - GIURISPRUDENZAtags: cassazione tributi, tributi locali
CORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 17 settembre 2019, n. 23052 Tributi – ICI – Variazione di destinazione dell’immobile – Trasferimento della residenza – Immobile a disposizione – Previsione di aliquota maggiorata per immobili non locati da almeno due anni – Decorrenza dalla data di trasferimento della residenza – Esclusione Rilevato che 1. Con separati ricorsi, […]
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 12 settembre 2019, n. 22746 – In tema di avvisi di rettifica emanati in esito a revisioni di accertamenti doganali, è inapplicabile l’art. 12, 7 comma, L. 20 luglio 2000 n. 212, perché in tale ambito opera il ius speciale regolato dall’art. 11 del d.lgs. 8 novembre 1990 n. 374, preordinato a garantire al contribuente un contraddittorio pieno in un momento comunque anticipato rispetto alla impugnazione in giudizio del suddetto avviso
il 19 Settembre, 2019in TRIBUTI, TRIBUTI - GIURISPRUDENZAtags: cassazione tributi, DIRITTI DOGANALI
in tema di avvisi di rettifica emanati in esito a revisioni di accertamenti doganali, è inapplicabile l’art. 12, 7 comma, L. 20 luglio 2000 n. 212, perché in tale ambito opera il ius speciale regolato dall’art. 11 del d.lgs. 8 novembre 1990 n. 374, preordinato a garantire al contribuente un contraddittorio pieno in un momento comunque anticipato rispetto alla impugnazione in giudizio del suddetto avviso
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 11 settembre 2019, n. 22697 – Nel ricorso per cassazione è onere del ricorrente provvedere all’indicazione specifica ed esaustiva delle proprie censure, non trascurando di indicare gli atti processuali in cui le stesse sono state proposte e, successivamente, diligentemente coltivate, non mancando di riassumere con chiarezza le formule utilizzate, in modo da consentire a questa Corte il controllo che le compete in ordine alla tempestività e congruità delle contestazioni proposte, prima ancora di procedere al giudizio sulla decisività delle stesse
il 19 Settembre, 2019in TRIBUTI - GIURISPRUDENZAtags: cassazione tributi, processo tributario
Nel ricorso per cassazione è onere del ricorrente provvedere all’indicazione specifica ed esaustiva delle proprie censure, non trascurando di indicare gli atti processuali in cui le stesse sono state proposte e, successivamente, diligentemente coltivate, non mancando di riassumere con chiarezza le formule utilizzate, in modo da consentire a questa Corte il controllo che le compete in ordine alla tempestività e congruità delle contestazioni proposte, prima ancora di procedere al giudizio sulla decisività delle stesse
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 12 settembre 2019, n. 22744 – IVA – Il contribuente può portare in detrazione l’eccedenza d’imposta anche in assenza della dichiarazione annuale fino al secondo anno successivo a quello in cui è sorto il diritto
il 18 Settembre, 2019in TRIBUTI, TRIBUTI - GIURISPRUDENZAtags: cassazione tributi, IVA, RIMBORSI e PRESCRIZIONI TRIBUTARI
il contribuente può portare in detrazione l’eccedenza d’imposta anche in assenza della dichiarazione annuale fino al secondo anno successivo a quello in cui è sorto il diritto
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