CORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 05 luglio 2019, n. 18150 Tributi – Obblighi di sostiuto d’imposta – Indennità di esproprio di un terreno in esecuzione di sentenza – Applicazione ritenuta d’acconto – Data del pagamento – Rilevanza – Omissione – Sanzioni Fatti di causa 1. La Commissione tributaria regionale per la Sicilia in Palermo, sezione […]
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 05 luglio 2019, n. 18150 – Applicazione ritenuta d’acconto alla sata del pagamento dell’indennità di esproprio di un terreno in esecuzione di sentenza
il 9 Luglio, 2019in TRIBUTI, TRIBUTI - GIURISPRUDENZAtags: accertamento, cassazione tributi
CORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 05 luglio 2019, n. 18110 – In tema d’IVA, ove il credito di imposta sia già desumibile dalle dichiarazioni del contribuente e non sia contestato dall’Amministrazione finanziaria, non è necessaria una specifica istanza di rimborso, che costituisce solo il presupposto di esigibilità per l’avvio del relativo procedimento, per cui non trova applicazione il termine biennale di decadenza previsto dall’art. 21, comma 2, ultima parte, del d.lgs. n. 546 del 1992, ma solo quello di prescrizione decennale ex art. 2946 c.c.
il 9 Luglio, 2019in TRIBUTI, TRIBUTI - GIURISPRUDENZAtags: cassazione tributi, IVA
In tema d’IVA, ove il credito di imposta sia già desumibile dalle dichiarazioni del contribuente e non sia contestato dall’Amministrazione finanziaria, non è necessaria una specifica istanza di rimborso, che costituisce solo il presupposto di esigibilità per l’avvio del relativo procedimento, per cui non trova applicazione il termine biennale di decadenza previsto dall’art. 21, comma 2, ultima parte, del d.lgs. n. 546 del 1992, ma solo quello di prescrizione decennale ex art. 2946 c.c.
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 05 luglio 2019, n. 18091 – Non è di ostacolo all’applicazione delle agevolazioni “prima casa” la circostanza che l’acquirente dell’immobile sia al contempo proprietario d’altro immobile (acquistato senza agevolazioni nel medesimo comune) che, “per qualsiasi ragione” sia inidoneo, per le ridotte dimensioni, ad essere destinato a sua abitazione”
il 9 Luglio, 2019in TRIBUTI, TRIBUTI - GIURISPRUDENZAtags: agevolazioni fiscali, cassazione tributi
non è di ostacolo all’applicazione delle agevolazioni “prima casa” la circostanza che l’acquirente dell’immobile sia al contempo proprietario d’altro immobile (acquistato senza agevolazioni nel medesimo comune) che, “per qualsiasi ragione” sia inidoneo, per le ridotte dimensioni, ad essere destinato a sua abitazione”
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 05 luglio 2019, n. 18085 – L’imposta sul valore aggiunto illegittimamente addebitata in fattura al cessionario soggetto d’IVA da parte del cedente, a titolo di rivalsa, e che è stata pagata per il semplice fatto di essere stata indicata in fattura, non può essere detratta dal cessionario stesso, nonostante l’erroneo assoggettamento dell’operazione ad imposta da parte del cedente
il 9 Luglio, 2019in TRIBUTI, TRIBUTI - GIURISPRUDENZAtags: cassazione tributi, IVA
l’imposta sul valore aggiunto illegittimamente addebitata in fattura al cessionario soggetto d’IVA da parte del cedente, a titolo di rivalsa, e che è stata pagata per il semplice fatto di essere stata indicata in fattura, non può essere detratta dal cessionario stesso, nonostante l’erroneo assoggettamento dell’operazione ad imposta da parte del cedente
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 05 luglio 2019, n. 18143 – Con la cessione dell’azienda e il suo conferimento dal conferente in altro soggetto imprenditoriale (conferitario) vengono ceduti al conferitario anche i crediti, portati in dote dal contratto di cessione dell’aziendatra cui i crediti di imposta, con conseguente difetto di legittimazione attiva del conferente a far valere nei confronti dell’erario il rimborso dell’IVA pagata in eccedenza
il 9 Luglio, 2019in TRIBUTI, TRIBUTI - GIURISPRUDENZAtags: cassazione tributi, RIMBORSI e PRESCRIZIONI TRIBUTARI
con la cessione dell’azienda e il suo conferimento dal conferente in altro soggetto imprenditoriale (conferitario) vengono ceduti al conferitario anche i crediti, portati in dote dal contratto di cessione dell’aziendatra cui i crediti di imposta, con conseguente difetto di legittimazione attiva del conferente a far valere nei confronti dell’erario il rimborso dell’IVA pagata in eccedenza, è possibile che dall’azienda conferita vengano scorporati, sulla base degli accordi intercorsi tra le parti, alcuni cespiti, purché non intacchino la finalità produttiva dell’azienda ceduta
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 05 luglio 2019, n. 18113 – Le notificazioni tra le parti e i depositi presso la competente Commissione tributaria possono avvenire in via telematica secondo le disposizioni contenute nel decreto del Ministero dell’economia e delle finanze 23 dicembre 2013, n. 163 e dei relativi decreti di attuazione
il 9 Luglio, 2019in TRIBUTI - GIURISPRUDENZAtags: cassazione tributi, NOTIFICHE, processo tributario
le notificazioni tra le parti e i depositi presso la competente Commissione tributaria possono avvenire in via telematica secondo le disposizioni contenute nel decreto del Ministero dell’economia e delle finanze 23 dicembre 2013, n. 163 e dei relativi decreti di attuazione
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 04 luglio 2019, n. 17966 – Estinzione del giudizio per cessazione della materia del contendere a seguito della definizione agevolata
il 9 Luglio, 2019in TRIBUTI - GIURISPRUDENZAtags: cassazione tributi, PROCEDURE DEFLATTIVE
CORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 04 luglio 2019, n. 17966 Tributi – Contenzioso tributario – Definizione agevolata della lite ex art. 11, del D.L. n. 50 del 2017 – Cessazione della materia del contendere – Compensazione delle spese di giudizio Rilevato che 1. La S.r.l. I.F.E.T. ha proposto ricorso per cassazione avverso la sentenza della […]
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE – Sentenza 04 luglio 2019, n. 17963 – In tema di contenzioso, la mancata sottoscrizione della copia del ricorso consegnata o spedita per posta all’Amministrazione finanziaria ne comporta la mera irregolarità se l’originale, depositato nella segreteria della commissione tributaria, risulta sottoscritto, e non l’inammissibilità di cui agli artt. 18, comma 4, e 22, comma 2, del d.lgs. 31 dicembre 1992, n. 546, che non si applicano qualora un esemplare dell’atto rechi la firma autografa dell’autore, poiché il resistente è comunque in grado di verificare la sussistenza della sottoscrizione sull’originale prima della propria costituzione, il cui termine scade successivamente a quello stabilito per la costituzione del ricorrente
il 8 Luglio, 2019in TRIBUTI - GIURISPRUDENZAtags: cassazione tributi, processo tributario
in tema di contenzioso, la mancata sottoscrizione della copia del ricorso consegnata o spedita per posta all’Amministrazione finanziaria ne comporta la mera irregolarità se l’originale, depositato nella segreteria della commissione tributaria, risulta sottoscritto, e non l’inammissibilità di cui agli artt. 18, comma 4, e 22, comma 2, del d.lgs. 31 dicembre 1992, n. 546, che non si applicano qualora un esemplare dell’atto rechi la firma autografa dell’autore, poiché il resistente è comunque in grado di verificare la sussistenza della sottoscrizione sull’originale prima della propria costituzione, il cui termine scade successivamente a quello stabilito per la costituzione del ricorrente
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