AGENZIA delle ENTRATE – Risposta n. 415 del 3 agosto 2023 IVA – Aliquota applicabile sia all’intervento di recupero del vecchio mercato di quartiere sia alla realizzazione del nuovo mercato di quartiere Con l’istanza di interpello specificata in oggetto, è stato esposto il seguente Quesito Il Comune Alfa (di seguito il Comune o l’Istante) fa […]
Leggi tuttoIVA – Aliquota applicabile sia all’intervento di recupero del vecchio mercato di quartiere sia alla realizzazione del nuovo mercato di quartiere – Risposta n. 415 del 3 agosto 2023 dell’Agenzia delle Entrate
il 7 Agosto, 2023in TRIBUTItags: IVA, RISOLUZIONI TRIBUTARIE
IVA – Operazioni (cessione di fabbricati quali beni ammortizzabili) escluse dalla formazione del prorata di detrazione – Articoli 19, comma 5 e 19bis, comma 2 – Risposta n. 413 del 3 agosto 2023 dell’Agenzia delle Entrate
il 4 Agosto, 2023in TRIBUTItags: IVA, RISOLUZIONI TRIBUTARIE
AGENZIA delle ENTRATE – Risposta n. 413 del 3 agosto 2023 IVA – Operazioni (cessione di fabbricati quali beni ammortizzabili) escluse dalla formazione del prorata di detrazione – Articoli 19, comma 5 e 19bis, comma 2 Con l’istanza di interpello specificata in oggetto, è stato esposto il seguente Quesito L’Azienda Territoriale per l’Edilizia Residenziale Pubblica […]
Leggi tuttoIVA – Aliquota applicabile alla cessioni di pasti. Numero 80) della tabella A, parte terza, allegata al d.P.R. n. 633 del 1972 – Articolo 1, comma 40, della legge 27 dicembre 2020, n. 178 – Risposta n. 412 del 2 agosto 2023 dell’Agenzia delle Entrate
il 4 Agosto, 2023in TRIBUTItags: IVA, RISOLUZIONI TRIBUTARIE
AGENZIA delle ENTRATE – Risposta n. 412 del 2 agosto 2023 IVA – Aliquota applicabile alla cessioni di pasti. Numero 80) della tabella A, parte terza, allegata al d.P.R. n. 633 del 1972 – Articolo 1, comma 40, della legge 27 dicembre 2020, n. 178. Con l’istanza di interpello specificata in oggetto, è stato esposto […]
Leggi tuttoModalità di determinazione della base imponibile IVA della cessione di un fabbricato in seno ad un rapporto di leasing – Risposta n. 405 del 31 luglio 2023 dell’Agenzia delle Entrate
il 3 Agosto, 2023in TRIBUTItags: IVA, RISOLUZIONI TRIBUTARIE
AGENZIA delle ENTRATE – Risposta n. 405 del 31 luglio 2023 Modalità di determinazione della base imponibile IVA della cessione di un fabbricato in seno ad un rapporto di leasing Con l’istanza di interpello specificata in oggetto, è stato esposto il seguente Quesito La società ALFA (in seguito, ”Società”, ”Istante” o ”Contribuente”), operante nel settore […]
Leggi tuttoIVA – Trattamento ai fini IVA dell’operazione costituita da cessione di beni, cessione di brevetti e impegno a continuare la produzione effettuata nei confronti di società di un gruppo automobilistico – Artt. 2 e 3 d.P.R. n. 633 del 1972 – Risposta n. 399 del 27 luglio 2023 dell’Agenzia delle Entrate
il 31 Luglio, 2023in TRIBUTItags: IVA, RISOLUZIONI TRIBUTARIE
AGENZIA delle ENTRATE – Risposta n. 399 del 27 luglio 2023 IVA – Trattamento ai fini IVA dell’operazione costituita da cessione di beni, cessione di brevetti e impegno a continuare la produzione effettuata nei confronti di società di un gruppo automobilistico – Artt. 2 e 3 d.P.R. n. 633 del 1972 Con l’istanza di interpello […]
Leggi tuttoCORTE di CASSAZIONE – Ordinanza n. 20806 depositata il 18 luglio 2023 – Nella fase della liquidazione, che non interrompe il periodo d’imposta ai fini dell’iva e non determina la necessità di presentare un’autonoma dichiarazione, la società seguita ad essere un soggetto iva distinto dai soci, sicché tenuto alla presentazione della relativa dichiarazione è il liquidatore, che assume la rappresentanza ex art. 2487, comma 1, lett. c), cod civ., ragion per cui la dichiarazione del liquidatore che espone nei termini un credito è idonea a manifestare la volontà della compagine rappresentata a pretendere la soddisfazione del credito stesso
il 31 Luglio, 2023in TRIBUTI, TRIBUTI - GIURISPRUDENZAtags: cassazione tributi, IVA, RIMBORSI e PRESCRIZIONI TRIBUTARI
Nella fase della liquidazione, che non interrompe il periodo d’imposta ai fini dell’iva e non determina la necessità di presentare un’autonoma dichiarazione, la società seguita ad essere un soggetto iva distinto dai soci, sicché tenuto alla presentazione della relativa dichiarazione è il liquidatore, che assume la rappresentanza ex art. 2487, comma 1, lett. c), cod civ., ragion per cui la dichiarazione del liquidatore che espone nei termini un credito è idonea a manifestare la volontà della compagine rappresentata a pretendere la soddisfazione del credito stesso
Leggi tuttoFatture soggettivamente inesistenti: deducibilità dei costi, detrazione IVA ed onere della prova e relativa tipologia
il 30 Luglio, 2023in NOTIZIE, TRIBUTItags: accertamento, IVA, TUIR
La Corte di Cassazione con l’ordinanza n. 4647 depositata il 14 febbraio 2023, intervenendo in tema di fatturazione soggettivamente inesistenti, ha fatto una sintesi sul punto affermando, tra l’altro, che “… In tema di detrazione dell’IVA, in caso di operazioni soggettivamente inesistenti l’amministrazione finanziaria ha l’onere di provare, anche in via indiziaria, non solo che […]
Leggi tuttoCorte di Cassazione ordinanza n. 4647 depositata il 14 febbraio 2023 – In tema di detrazione dell’IVA, in caso di operazioni soggettivamente inesistenti l’amministrazione finanziaria ha l’onere di provare, anche in via indiziaria, non solo che il fornitore era fittizio, ma anche che il destinatario era consapevole, disponendo di indizi idonei a porre sull’avviso qualunque imprenditore onesto e mediamente esperto, che l’operazione era finalizzata all’evasione dell’imposta, essendo sostanzialmente inesistente il contraente; incombe, invece, sul contribuente la prova contraria di aver agito nell’assenza di consapevolezza di partecipare ad un’evasione fiscale e di aver adoperato, per non essere coinvolto in una tale situazione, la diligenza massima esigibile da un operatore accorto, secondo criteri di ragionevolezza e di proporzionalità in rapporto alle circostanze del caso concreto, non assumendo rilievo, a tal fine, né la regolarità della contabilità e dei pagamenti, né la mancanza di benefici dalla rivendita delle merci o dei servizi
il 29 Luglio, 2023in TRIBUTI, TRIBUTI - GIURISPRUDENZAtags: accertamento, cassazione tributi, IVA, processo tributario, TUIR
In tema di detrazione dell’IVA, in caso di operazioni soggettivamente inesistenti l’amministrazione finanziaria ha l’onere di provare, anche in via indiziaria, non solo che il fornitore era fittizio, ma anche che il destinatario era consapevole, disponendo di indizi idonei a porre sull’avviso qualunque imprenditore onesto e mediamente esperto, che l’operazione era finalizzata all’evasione dell’imposta, essendo sostanzialmente inesistente il contraente; incombe, invece, sul contribuente la prova contraria di aver agito nell’assenza di consapevolezza di partecipare ad un’evasione fiscale e di aver adoperato, per non essere coinvolto in una tale situazione, la diligenza massima esigibile da un operatore accorto, secondo criteri di ragionevolezza e di proporzionalità in rapporto alle circostanze del caso concreto, non assumendo rilievo, a tal fine, né la regolarità della contabilità e dei pagamenti, né la mancanza di benefici dalla rivendita delle merci o dei servizi
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