CORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 07 settembre 2018, n. 21783 Imposte dirette – IRPEF – Accertamento – Dichiarazione dei redditi – Incrementi patrimoniali Fatti di causa M.R. propone ricorso per cassazione con due motivi, illustrati con successiva memoria, nei confronti della sentenza della Commissione tributaria regionale della Campania che, accogliendo l’appello dell’Agenzia delle entrate, ha […]
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 07 settembre 2018, n. 21783 – In tema di accertamento delle imposte sui redditi, qualora l’ufficio determini sinteticamente il reddito complessivo netto in relazione alla spesa per incrementi patrimoniali, la prova documentale contraria ammessa per il contribuente non riguarda la sola disponibilità di redditi esenti o di redditi soggetti a ritenuta alla fonte a titolo d’imposta, ma anche l’entità di tali redditi e la durata del loro possesso
il 11 Settembre, 2018in TRIBUTI, TRIBUTI - GIURISPRUDENZAtags: accertamento, cassazione tributi, parametrizzazione reddito
CORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 24 agosto 2018, n. 21130 – Sia in tema di accertamento delle imposte sui redditi che di accertamento ai fini IVA, la presenza di scritture contabili formalmente corrette non esclude la legittimità dell’accertamento analitico-induttivo del reddito d’impresa, sempre che la contabilità stessa possa considerarsi complessivamente e sostanzialmente inattendibile, in quanto confliggente con i criteri della ragionevolezza, anche sotto il profilo dell’antieconomicità del comportamento dei contribuente
il 6 Settembre, 2018in TRIBUTI, TRIBUTI - GIURISPRUDENZAtags: accertamento, cassazione tributi, parametrizzazione reddito
CORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 24 agosto 2018, n. 21130 Tributi – Dichiarazione dei redditi – Accertamento – Scritture contabili – Condotta antieconomica Ritenuto che 1. F. I. impugnava l’avviso di accertamento con cui l’agenzia delle entrate aveva elevato il reddito dichiarato per l’anno 2005 di euro 25.858,00, a fronte di ricavi dichiarati per euro […]
Leggi tuttoCorte di Cassazione sentenza n. 7757 depositata il 28 marzo 2018 – In tema di accertamento delle imposte sui redditi, qualora l’Ufficio determini sinteticamente il reddito complessivo netto in relazione alla spesa per incrementi patrimoniali, ai sensi dell’art. 38, comma 6, del d.P.R. n. 600 del 1973, ed il contribuente deduca che tale spesa sia il frutto di liberalità o di altra provenienza, la relativa prova deve essere fornita dal contribuente con la produzione di documenti, dai quali emerga non solo la disponibilità all’interno del nucleo familiare di tali redditi, ma anche l’entità degli stessi e la durata del possesso in capo al contribuente interessato dall’accertamento
il 4 Settembre, 2018in TRIBUTI, TRIBUTI - GIURISPRUDENZAtags: accertamento, cassazione tributi, parametrizzazione reddito
Corte di Cassazione sentenza n. 7757 depositata il 28 marzo 2018 ACCERTAMENTO – REDDITOMETRO – INCREMENTI PATRIMONIALI – PRESUNZIONE DI MAGGIOR REDDITO – PROVA CONTRARIA DEL CONTRIBUENTE – DISPONIBILITA’ DERIVANTI DA LIBERALITA’ O ALTRA PROVENIENZA ALL’INTERNO DELLA FAMIGLIA – ONERE DEL GIUDICE DI VALUTAZIONE DEI DOCUMENTI PRODOTTI Ritenuto in fatto L.R. ricorre per la cassazione […]
Leggi tuttoCorte di Cassazione sentenza n. 6212 depositata il 14 marzo 2018 – Nell’accertamento mediante studi di settore, provata dall’ufficio la concreta pertinenza dello standard, è onere del contribuente provare la sussistenza di cause che giustificano lo scostamento reddituale, potendo il giudice a tal fine valutare anche la mancata risposta del contribuente all’invito per il contraddittorio endoprocedimentale
il 3 Settembre, 2018in TRIBUTI, TRIBUTI - GIURISPRUDENZAtags: accertamento, cassazione tributi, parametrizzazione reddito
Corte di Cassazione sentenza n. 6212 depositata il 14 marzo 2018 STUDI DI SETTORE – MANCATA PARTECIPAZIONE AL CONTRADDITTORIO – RILEVANZA – SUSSISTE ATTESO CHE – Circa gli avvisi di accertamento notificati a G.I. s.r.l. in applicazione degli studi di settore sugli anni d’imposta 2005/2006/2007, l’Agenzia delle entrate impugna per cassazione il rigetto dell’appello erariale […]
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE – Sentenza 29 agosto 2018, n. 21305 – Sentenza con motivazione contraddittoria per aver ritienuto errata la individuazione della percentuale di ricarico determinata dall’Agenzia delle entrate con la media aritmetica, dovendosi invece tenere conto delle specificità dell’attività di bar e della disomogeneità dei prodotti venduti, ma, dall’altro, del tutto contraddittoriamente, determina la percentuale di ricarico collegata alla media ponderata, utilizzando proprio due parametri caratteristici della media aritmetica
il 3 Settembre, 2018in TRIBUTI, TRIBUTI - GIURISPRUDENZAtags: accertamento, cassazione tributi, parametrizzazione reddito
CORTE DI CASSAZIONE – Sentenza 29 agosto 2018, n. 21305 Attività di bar – Accertamento – Documentazione contabile – Difformità tra le percentuali di ricarico applicate e quelle medie del settore di appartenenza Fatti di causa 1. L’Agenzia delle entrate emetteva avviso di accertamento nei confronti della società Fratelli C. s.n.c. (esercente attività di bar) […]
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE sentenza n. 21295 depositata il 29 agosto 2018 – Il vizio di motivazione, sotto il profilo della omissione, insufficienza, contraddittorietà della medesima, può legittimamente dirsi sussistente solo quando, nel ragionamento del giudice di merito, sia rinvenibile traccia evidente del mancato o insufficiente esame di punti decisivi della controversia
il 31 Agosto, 2018in TRIBUTI, TRIBUTI - GIURISPRUDENZAtags: accertamento, cassazione tributi, parametrizzazione reddito, processo tributario
CORTE DI CASSAZIONE sentenza n. 21295 depositata il 29 agosto 2018 Rilevato che: L’Agenzia delle Entrate – Ufficio di Schio effettuava un accertamento ai fini Irpef, Irap ed Iva nei confronti di DA, esercente l’attività di promotore finanziario monomandatario per Banca Fideuram, a seguitd del quale venivano rideterminati in L. 139.608.000, a fronte di L. […]
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 24 agosto 2018, n. 21107 – Gli studi di settore sono idonei a fondare semplici presunzioni, sono, infatti, da ritenere supporti razionali offerti dall’amministrazione al giudice, paragonabili ai bollettini di quotazioni di mercato o ai notiziari Istat, nei quali è possibile reperire dati medi presuntivamente esatti, che possono essere utilizzati dall’ufficio anche in contrasto con le risultanze di scritture contabili regolarmente tenute, finché non ne sia dimostrata l’infondatezza mediante idonea prova contraria, il cui onere è a carico del contribuente
il 31 Agosto, 2018in TRIBUTI, TRIBUTI - GIURISPRUDENZAtags: accertamento, cassazione tributi, parametrizzazione reddito, processo tributario
CORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 24 agosto 2018, n. 21107 Tributi – Attività commerciale – Studi di settore Rilevato che 1. I.P., esercente l’attività di commercio all’ingrosso di articoli di merceria, filati e passamaneria, impugnava l’avviso di accertamento con cui l’Agenzia delle entrate aveva determinato, in applicazione degli studi di settore, le maggiori imposte da […]
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE – Sentenza 24 agosto 2018, n. 21079 – I parametri o studi di settore previsti dall’art. 3, commi da 181 a 187, legge 28 dicembre 1995, n. 549, rappresentando la risultante dell’estrapolazione statistica di una pluralità di dati settoriali acquisiti su campioni di contribuenti e dalle relative dichiarazioni, rivelano valori che, quando eccedono il dichiarato, integrano il presupposto per il legittimo esercizio da parte dell’Ufficio dell’accertamento analitico-induttivo, ex art. 39, primo comma, lett. d, del d.P.R. 29 settembre 1973, n. 600, che deve essere necessariamente svolto in contraddittorio con il contribuente, sul quale, nella fase amministrativa e, soprattutto, in quella contenziosa, incombe l’onere di allegare e provare, senza limitazioni di mezzi e di contenuto, la sussistenza di circostanze di fatto tali da allontanare la sua attività dal modello normale al quale i parametri fanno riferimento,
il 30 Agosto, 2018in TRIBUTI, TRIBUTI - GIURISPRUDENZAtags: cassazione tributi, parametrizzazione reddito
CORTE DI CASSAZIONE – Sentenza 24 agosto 2018, n. 21079 Accertamento – Professionisti – Studi di settore – Scostamento – Registrazioni contabili – Inattendibilità FATTI DI CAUSA 1. A seguito dell’utilizzo degli studi di settore, l’Agenzia delle entrate emetteva, con riferimento agli anni 2003 e 2004, un avviso di accertamento nei confronti di M.G.A., medico […]
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