In tema di detrazione per interventi di riqualificazione energetica la normativa di riferimento non escludono dalla fruibilità della detrazione le società immobiliari di gestione, che peraltro possono assumere la veste di utilizzatore di bene immobile acquisito in leasing per successiva locazione, ai sensi dell’art. 2 lett. b) del citato decreto ministeriale
Leggi tuttoCOMMISSIONE TRIBUTARIA REGIONALE per la Lombardia sentenza n. 1782 sez. XXI depositata il 16 aprile 2019 – In tema di detrazione per interventi di riqualificazione energetica la normativa di riferimento non escludono dalla fruibilità della detrazione le società immobiliari di gestione, che peraltro possono assumere la veste di utilizzatore di bene immobile acquisito in leasing per successiva locazione, ai sensi dell’art. 2 lett. b) del citato decreto ministeriale
il 2 Settembre, 2019in COMMISSIONI TRIBUTARIE, TRIBUTItags: agevolazioni fiscali, COMMISSIONI TRIBUTARIE, processo tributario
COMMISSIONE TRIBUTARIA REGIONALE per il Molise sentenza n. 308 sez. I depositata il 16 aprile 2019 – Ai fini della spettanza della detrazione prevista per le abitazioni principali (per tale intendendosi, salvo prova contraria, quella di residenza anagrafica), occorre che il contribuente provi che l’abitazione costituisce dimora abituale non solo propria, ma anche dei suoi familiari, non potendo sorgere il diritto alla detrazione ove tale requisito sia riscontrabile solo per il medesimo
il 2 Settembre, 2019in COMMISSIONI TRIBUTARIE, TRIBUTItags: agevolazioni fiscali, COMMISSIONI TRIBUTARIE, tributi locali
Ai fini della spettanza della detrazione prevista per le abitazioni principali (per tale intendendosi, salvo prova contraria, quella di residenza anagrafica), occorre che il contribuente provi che l’abitazione costituisce dimora abituale non solo propria, ma anche dei suoi familiari, non potendo sorgere il diritto alla detrazione ove tale requisito sia riscontrabile solo per il medesimo
Leggi tuttoCOMMISSIONE TRIBUTARIA REGIONALE per il Lazio sentenza n. 2411 sez. XIX depositata il 16 aprile 2019 – Ricorre il vizio di omessa motivazione, nella duplice manifestazione di difetto assoluto o di motivazione apparente, quando il giudice di merito apoditticamente neghi che sia stata data la prova di un fatto ovvero che, al contrario, affermi che tale prova sia stata fornita, omettendo un qualsiasi riferimento sia al mezzo di prova che ha avuto a specifico oggetto la circostanza in questione, sia al relativo risultato
il 2 Settembre, 2019in COMMISSIONI TRIBUTARIE, TRIBUTItags: accertamento, COMMISSIONI TRIBUTARIE, processo tributario
Ricorre il vizio di omessa motivazione, nella duplice manifestazione di difetto assoluto o di motivazione apparente, quando il giudice di merito apoditticamente neghi che sia stata data la prova di un fatto ovvero che, al contrario, affermi che tale prova sia stata fornita, omettendo un qualsiasi riferimento sia al mezzo di prova che ha avuto a specifico oggetto la circostanza in questione, sia al relativo risultato.
Per la deducibilità dell’IVA e del costo la fattura deve contenere una puntuale descrizione dell’operazione
COMMISSIONE TRIBUTARIA REGIONALE per il Lazio sentenza n. 2403 sez. XIX depositata il 16 aprile 2019 – In presenza di accertamenti bancari si verifica un inversione dell’onere della prova ed è onere del contribuente dimostrare che i proventi desumibili dalla movimentazione bancaria non debbono essere recuperati a tassazione o perché egli ne ha già tenuto conto nelle dichiarazioni o perché non sono fiscalmente rilevanti
il 2 Settembre, 2019in COMMISSIONI TRIBUTARIE, TRIBUTItags: accertamento, COMMISSIONI TRIBUTARIE
In presenza di accertamenti bancari si verifica un inversione dell’onere della prova ed è onere del contribuente dimostrare che i proventi desumibili dalla movimentazione bancaria non debbono essere recuperati a tassazione o perché egli ne ha già tenuto conto nelle dichiarazioni o perché non sono fiscalmente rilevanti
Leggi tuttoLiquidazione periodica IVA (Lipe): scadenza, modalità operative, sanzioni e ravvedimento operoso
il 1 Settembre, 2019in NOTIZIE, TRIBUTItags: OPERAZIONI OGGETTO DI COMUNICAZIONE, SANZIONI
Si avvicina la scadenza del 16 settembre 2019 per l’invio telematico della comunicazioni della liquidazione periodica IVA (Lipe) del secondo trimestre del 2019. L’invio della comunicazione trimestrale Iva è un obbligo sancito dall’articolo 4 del Decreto Legge n. 193 del 22 ottobre 2016. Soggetti obbligati ed esclusi L’obbligo dell’invio telatico della comunicazione della liquidazione periodica IVA […]
Leggi tuttoCOMMISSIONE TRIBUTARIA REGIONALE per la Liguria sentenza n. 480 sez. V depositata il 17 aprile 2019 – Il contribuente va tenuti indenne dalle sanzioni per l’omessa dichiarazione Irpef e addizionale regionale qualora in caso di mancato invio del modello 730 all’Agenzia delle entrate dal momento che la ricevuta rilasciata dal Caf costituisce prova dell’avvenuta presentazione
il 1 Settembre, 2019in COMMISSIONI TRIBUTARIE, TRIBUTItags: COMMISSIONI TRIBUTARIE, Dichiarazione fiscali, SANZIONI
Il contribuente va tenuti indenne dalle sanzioni per l’omessa dichiarazione Irpef e addizionale regionale qualora in caso di mancato invio del modello 730 all’Agenzia delle entrate dal momento che la ricevuta rilasciata dal Caf costituisce prova dell’avvenuta presentazione
Leggi tuttoCOMMISSIONE TRIBUTARIA REGIONALE per la Toscana sentenza n. 708 sez. VIII depositata il 17 aprile 2019 – Non possono essere riqualificati come cessione del terreno edificabile sottostante le cessione di un edificio da demolire e da ricostruire, neppure qualora l’edificio non assorbe integralmente la capacità edificatoria del lotto su cui insiste
il 1 Settembre, 2019in COMMISSIONI TRIBUTARIE, TRIBUTItags: accertamento, COMMISSIONI TRIBUTARIE
Non possono essere riqualificati come cessione del terreno edificabile sottostante le cessione di un edificio da demolire e da ricostruire, neppure qualora l’edificio non assorbe integralmente la capacità edificatoria del lotto su cui insiste
Leggi tuttoCOMMISSIONE TRIBUTARIA REGIONALE per il Lazio sentenza n. 2423 sez. V depositata il 17 aprile 2019 – Per le rateizzazioni tributarie ai sensi dell’art. 3 bis D.Lgs. 462/1997 il ritardato pagamento della prima rata del debito possa comportare la decadenza dalla rateizzazione, salvo nelle ipotesi in cui il ritardo nel versamento si è espresso in limiti temporali davvero particolarmente esigui
il 1 Settembre, 2019in COMMISSIONI TRIBUTARIE, TRIBUTItags: COMMISSIONI TRIBUTARIE, RATEIZZAZIONI
Per le rateizzazioni tributarie ai sensi dell’art. 3 bis D.Lgs. 462/1997 il ritardato pagamento della prima rata del debito possa comportare la decadenza dalla rateizzazione, salvo nelle ipotesi in cui il ritardo nel versamento si è espresso in limiti temporali davvero particolarmente esigui
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La Corte di Cassazione, sezione tributaria, con la sentenza n. 3466 depositata i…