In tema di imposta di registro su atti giudiziari, il contenuto minimo dell’avviso di liquidazione consiste nell’indicazione della data e del numero della sentenza civile o del decreto ingiuntivo o, comunque, del titolo dell’atto per il quale viene richiesta l’imposta
Leggi tuttoCorte di Cassazione ordinanza n. 21109 del 4 luglio 2022 – In tema di imposta di registro su atti giudiziari, il contenuto minimo dell’avviso di liquidazione consiste nell’indicazione della data e del numero della sentenza civile o del decreto ingiuntivo o, comunque, del titolo dell’atto per il quale viene richiesta l’imposta
il 24 Agosto, 2022in TRIBUTI, TRIBUTI - GIURISPRUDENZAtags: ATTI IMPOSITIVI, cassazione tributi, TRIBUTI INDIRETTI
Corte di Cassazione ordinanza n. 21108 del 4 luglio 2022 – Il giudice non può fondare la propria decisione basandosi sulle integrazioni della motivazione operate (ex post) dall’Ufficio, giacchè il contenuto motivazionale dell’atto impositivo deve sussistere ex se, quale requisito (strutturale) di legittimità dell’atto, così che non può essere integrato (a posteriori) in sede processuale
il 24 Agosto, 2022in TRIBUTI, TRIBUTI - GIURISPRUDENZAtags: ATTI IMPOSITIVI, cassazione tributi, processo tributario
Il giudice non può fondare la propria decisione basandosi sulle integrazioni della motivazione operate (ex post) dall’Ufficio, giacchè il contenuto motivazionale dell’atto impositivo deve sussistere ex se, quale requisito (strutturale) di legittimità dell’atto, così che non può essere integrato (a posteriori) in sede processuale
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 19 agosto 2022, n. 24998 – Per i lavoratori autonomi i prelievi non risultanti dalle scritture contabili di cui non fossero indicati i beneficiari vadano a comporre il reddito imponibile non assurgono a presunzione legale
il 24 Agosto, 2022in TRIBUTI, TRIBUTI - GIURISPRUDENZAtags: accertamento, cassazione tributi
Per i lavoratori autonomi i prelievi non risultanti dalle scritture contabili di cui non fossero indicati i beneficiari vadano a comporre il reddito imponibile non assurgono a presunzione legale
Leggi tuttoSoggetto non residente – apertura partita IVA – domicilio fiscale nella sede di svolgimento dell’attività professionale in Italia – articolo 35 del dPR n. 633 del 1972 – Risposta n. 429 del 16 agosto 2022 dell’Agenzia delle Entrate
il 23 Agosto, 2022in TRIBUTItags: IVA, RISOLUZIONI TRIBUTARIE, TUIR
AGENZIA DELLE ENTRATE – Risposta n. 429 del 16 agosto 2022 Soggetto non residente – apertura partita IVA – domicilio fiscale nella sede di svolgimento dell’attività professionale in Italia – articolo 35 del dPR n. 633 del 1972 Con l’istanza di interpello specificata in oggetto, è stato esposto il seguente Quesito L’istante, cittadina italiana residente […]
Leggi tuttoCorte di Cassazione ordinanza n. 21099 del 4 luglio 2022 – In tema di accertamento tributario, è tempestiva la notifica del relativo avviso a mezzo del servizio postale, quando l’atto sia stato spedito prima dello spirare del termine a tal fine fissato dalla legge, a nulla rilevando che la consegna al destinatario sia avvenuta successivamente
il 20 Agosto, 2022in TRIBUTI, TRIBUTI - GIURISPRUDENZAtags: accertamento, cassazione tributi, NOTIFICHE
In tema di accertamento tributario, è tempestiva la notifica del relativo avviso a mezzo del servizio postale, quando l’atto sia stato spedito prima dello spirare del termine a tal fine fissato dalla legge, a nulla rilevando che la consegna al destinatario sia avvenuta successivamente
Leggi tuttoCorte di Cassazione ordinanza n. 21098 del 4 luglio 2022 – In tema di notificazioni di atti processuali, posto che nel quadro giuridico novellato dalla direttiva n. 2008/6/CE del Parlamento e del Consiglio del 20 febbraio 2008 è prevista la possibilità per tutti gli operatori postali di notificare atti giudiziari, a meno che lo Stato non evidenzi e dimostri la giustificazione oggettiva ostativa, è nulla e non inesistente la notificazione di atto giudiziario eseguita dall’operatore di posta privata senza relativo titolo abilitativo nel periodo intercorrente fra l’entrata in vigore della suddetta direttiva ed il regime introdotto dalla n. 124 del 2017
il 20 Agosto, 2022in TRIBUTI, TRIBUTI - GIURISPRUDENZAtags: cassazione tributi, NOTIFICHE, processo tributario
In tema di notificazioni di atti processuali, posto che nel quadro giuridico novellato dalla direttiva n. 2008/6/CE del Parlamento e del Consiglio del 20 febbraio 2008 è prevista la possibilità per tutti gli operatori postali di notificare atti giudiziari, a meno che lo Stato non evidenzi e dimostri la giustificazione oggettiva ostativa, è nulla e non inesistente la notificazione di atto giudiziario eseguita dall’operatore di posta privata senza relativo titolo abilitativo nel periodo intercorrente fra l’entrata in vigore della suddetta direttiva ed il regime introdotto dalla n. 124 del 2017
Leggi tuttoCorte di Cassazione ordinanza n. 21066 del 4 luglio 2022 – L’intimazione di pagamento non necessita di particolare motivazione oltre all’indicazione della cartella non pagata e precedentemente notificata né va allegata la cartella precedentemente notificata, essendo sufficiente indicare gli estremi della stessa
il 20 Agosto, 2022in TRIBUTI, TRIBUTI - GIURISPRUDENZAtags: cassazione tributi, RISCOSSIONE
L’intimazione di pagamento non necessita di particolare motivazione oltre all’indicazione della cartella non pagata e precedentemente notificata né va allegata la cartella precedentemente notificata, essendo sufficiente indicare gli estremi della stessa
Leggi tuttoCorte di Cassazione ordinanza n. 21048 del 1° luglio 2022 – L’agevolazione della tassa automobilistica del 50% per la categoria del «noleggio da rimessa» cui la suddetta normativa si riferisce non presuppone una implicita selezione delle modalità di esecuzione dell’oggetto del contratto di noleggio di autovettura (con o senza conducente) ma, al contrario, individua come presupposto dell’agevolazione fiscale lo specifico fatto dell’esistenza di uno spazio aperto o chiuso in cui le autovetture da noleggio siano ‘rimesse’ e quindi sia idoneo a custodirle
il 20 Agosto, 2022in TRIBUTI, TRIBUTI - GIURISPRUDENZAtags: cassazione tributi, tributi locali
L’agevolazione della tassa automobilistica del 50% per la categoria del «noleggio da rimessa» cui la suddetta normativa si riferisce non presuppone una implicita selezione delle modalità di esecuzione dell’oggetto del contratto di noleggio di autovettura (con o senza conducente) ma, al contrario, individua come presupposto dell’agevolazione fiscale lo specifico fatto dell’esistenza di uno spazio aperto o chiuso in cui le autovetture da noleggio siano ‘rimesse’ e quindi sia idoneo a custodirle
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