CORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 22 marzo 2019, n. 8181 IRPEF, IRAP e IVA – Attività di commercio di autoveicoli – Acquisto intracomunitario Rilevato che 1. F. A., titolare di una ditta individuale posta in Saluzzo, esercente l’attività di commercio di autoveicoli, impugnò innanzi alla CTP di Cuneo l’avviso di accertamento, conseguente ad una verifica […]
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 22 marzo 2019, n. 8181 – In tema di imposte sui redditi, ai sensi dell’art. 14, comma 4 bis, della legge 24 dicembre 1993, n. 537 (nella formulazione introdotta con l’art. 8, comma 1, del d.l. 2 marzo 2012, n. 16, conv. in legge 26 aprile 2012 n. 44), che opera, in ragione del precedente comma 3, quale “ius superveniens” con efficacia retroattiva “in bonam partem”, sono deducibili i costi delle operazioni soggettivamente inesistenti
il 28 Marzo, 2019in TRIBUTI, TRIBUTI - GIURISPRUDENZAtags: accertamento, cassazione tributi
CORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 22 marzo 2019, n. 8170 – Acquisti interni, intracomunitari e importazioni con importo superiore al plafond mensile
il 28 Marzo, 2019in TRIBUTI, TRIBUTI - GIURISPRUDENZAtags: cassazione tributi, IVA
CORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 22 marzo 2019, n. 8170 IVA – Acquisti interni, intracomunitari e importazioni – Plafond mensile Rilevato che la Dogana di Arezzo contestava in solido a M.M., S.L. e alla S.r.l. C.K. di avere eseguito, a partire dall’ 1 gennaio 1998, acquisti interni, intracomunitari e importazioni senza applicazione dell’IVA utilizzando il […]
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 25 marzo 2019, n. 8334 – In tema di sanzioni tributarie, non operano in maniera generalizzata in “favor rei”, rendendo la sanzione irrogata illegale, dovendosi conseguentemente escludere che la mera deduzione, in sede di legittimità, di uno “ius superveniens” più favorevole, senza altra precisazione con riferimento al caso concreto, imponga la cassazione con rinvio della sentenza impugnata, non solo in ragione della necessaria specificità dei motivi di ricorso ma, soprattutto, per il principio costituzionale di ragionevole durata del processo
il 25 Marzo, 2019in TRIBUTI, TRIBUTI - GIURISPRUDENZAtags: cassazione tributi, SANZIONI
In tema di sanzioni tributarie, non operano in maniera generalizzata in “favor rei”, rendendo la sanzione irrogata illegale, dovendosi conseguentemente escludere che la mera deduzione, in sede di legittimità, di uno “ius superveniens” più favorevole, senza altra precisazione con riferimento al caso concreto, imponga la cassazione con rinvio della sentenza impugnata, non solo in ragione della necessaria specificità dei motivi di ricorso ma, soprattutto, per il principio costituzionale di ragionevole durata del processo
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 25 marzo 2019, n. 8332 – Nel giudizio tributario, la prova del perfezionamento della notifica a mezzo posta dell’atto d’appello per il notificante nel termine di cui all’art. 327 c.p.c., è validamente fornita dall’elenco di trasmissione delle raccomandate recante il timbro datario delle Poste, non potendosi attribuire all’apposizione di quest’ultimo su detta distinta cumulativa altro significato se non quello di attestarne la consegna all’ufficio postale
il 25 Marzo, 2019in TRIBUTI - GIURISPRUDENZAtags: cassazione tributi, NOTIFICHE, processo tributario
CORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 25 marzo 2019, n. 8332 Tributi – Contenzioso tributario – Procedimento – Ricorso in appello – Deposito della distinta/elenco delle raccomandate postali e dell’avviso di ricevimento – Validità Rilevato che – in controversia relativa ad impugnazione di un avviso di accertamento per IVA, IRAP ed IRPEF relativo all’anno d’imposta 2007, […]
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 25 marzo 2019, n. 8331 – In caso di omessa presentazione della dichiarazione annuale IVA, è consentita l’iscrizione a ruolo dell’imposta detratta e la consequenziale emissione di cartella di pagamento, potendo il fisco operare, con procedure automatizzate, un controllo formale che non tocchi la posizione sostanziale della parte contribuente e sia scevro da profili valutativi e/o estimativi nonché da atti di indagine diversi dal mero raffronto con dati ed elementi dell’anagrafe tributaria
il 25 Marzo, 2019in TRIBUTI, TRIBUTI - GIURISPRUDENZAtags: cassazione tributi, IVA, RISCOSSIONE
CORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 25 marzo 2019, n. 8331 Tributi – IVA – Controllo formale della dichiarazione – Credito d’imposta non riportato nella precedente dichiarazione – Disconoscimento – Iscrizione a ruolo – Obbligo di preventivo avviso di accertamento – Esclusione Rilevato che – l’Agenzia delle Entrate ricorre con un motivo nei confronti della società […]
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 25 marzo 2019, n. 8314 – Contributi consortili – La ricomprensione degli immobili nel perimetro di contribuenza e la relativa valutazione nell’ambito di un piano di classifica impongono al contribuente un onere di specifica contestazione dello stesso, onde determinare il superamento della presunzione che ì fondi ivi compresi abbiano goduto dei benefici diretti e specifici dalle opere realizzate
il 25 Marzo, 2019in TRIBUTI, TRIBUTI - GIURISPRUDENZAtags: cassazione tributi, TRIBUTI INDIRETTI
CORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 25 marzo 2019, n. 8314 Tributi – Contributi consortili – Immobili compresi nel perimetro di contribuenza – Obbligazione contributiva Ragioni della decisione Costituito il contraddittorio camerale ai sensi dell’art. 380 bis c.p.c., come integralmente sostituito dal comma 1, lett. e), dell’art. 1 – bis del d.l. n. 168/2016, convertito, con […]
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 22 marzo 2019, n. 8187 – Accertamento sintetico – Costituiscono “spesa per incrementi patrimoniali”, ai sensi dell’art. 38, commi 4 e 5, del d.P.R. n. 600 del 1973, anche i finanziamenti soci e tutte le altre forme di capitalizzazione, ove comportino un esborso effettuato a tale scopo da parte del contribuente
il 24 Marzo, 2019in TRIBUTI, TRIBUTI - GIURISPRUDENZAtags: accertamento, cassazione tributi, parametrizzazione reddito
CORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 22 marzo 2019, n. 8187 Tributi – Accertamento sintetico – Incrementi patrimoniali – Operazioni societarie – Giustificazioni – Aumento di capitale mediante utilizzo di riserve facoltative – Acquisto di azioni mediante operazione di fusione – Legittimità Ritenuto in fatto 1. L’Agenzia delle Entrate emetteva avviso di accertamento, con il metodo […]
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 20 marzo 2019, n. 7785 – Imposta sulla pubblicità – Le insegne ubicate in luoghi diversi dalla sede sono soggetti all’imposta e va escluso la riconducibilità dei distributori automatici al concetto di “sede”
il 24 Marzo, 2019in TRIBUTI, TRIBUTI - GIURISPRUDENZAtags: cassazione tributi, tributi locali
CORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 20 marzo 2019, n. 7785 Tributi – Imposta sulla pubblicità – Impianti pubblicitari apposti su cabine destinate alla riproduzione fotografica – Assoggettamento ad imposta Rilevato che 1. La società D. A. a r.l. proponeva ricorso dinanzi alla Commissione Tributaria Provinciale di Firenze avverso un avviso di accertamento notificatole dalla I.C.A. […]
Leggi tuttoRICERCA NEL SITO
NEWSLETTER
ARTICOLI RECENTI
- ISA 2024: regime premiale (compensazioni fino a 70
Con il provvedimento n. 205127 del 22 aprile 2024 dell’Agenzia delle Entra…
- Legittima la sanzione disciplinare del dirigente p
La Corte di Cassazione. sezione lavoro, con l’ordinanza n. 8642 depositata…
- Valido l’accordo collettivo aziendale che li
La Corte di Cassazione, sezione lavoro, con l’ordinanza n. 10213 depositat…
- Non è configurabile l’aggravante del reato d
La Corte di Cassazione, sezione penale, con la sentenza n. 17140 depositata il 2…
- Il giudice non può integrare il decreto di sequest
Il giudice non può integrare il decreto di sequestro preventivo finalizzato alla…