AGENZIA DELLE ENTRATE – Provvedimento 09 luglio 2018, n. 143035 Estensione delle modalità di versamento di cui all’articolo 17 del decreto legislativo 9 luglio 1997, n. 241, alle somme dovute in relazione alla registrazione degli atti dell’autorità giudiziaria richieste dall’Agenzia delle entrate Dispone: Estensione dell’utilizzo del modello di versamento “F24” 1.1 Per l’assolvimento delle imposte […]
Leggi tuttoAGENZIA DELLE ENTRATE – Provvedimento 09 luglio 2018, n. 143035 – Estensione delle modalità di versamento di cui all’articolo 17 del decreto legislativo 9 luglio 1997, n. 241, alle somme dovute in relazione alla registrazione degli atti dell’autorità giudiziaria richieste dall’Agenzia delle entrate
il 11 Luglio, 2018in normativa, TRIBUTItags: NORMATIVA TRIBUTARIA
CORTE DI GIUSTIZIA CE-UE – Sentenza 05 luglio 2018, n. C-320/17 – la locazione di un immobile da parte di una società holding alla sua controllata costituisce una “interferenza nella gestione” di quest’ultima, che deve essere considerata un’attività economica, ai sensi dell’articolo 9, paragrafo 1, della direttiva citata, facente sorgere un diritto a detrazione dell’imposta sul valore aggiunto (IVA) sulle spese sostenute dalla società per l’acquisto di partecipazioni in tale controllata, qualora detta prestazione di servizi abbia carattere stabile, sia effettuata a titolo oneroso e sia soggetta ad imposta – il che implica che la locazione di cui trattasi non sia esente – ed esista un nesso diretto tra il servizio fornito dal prestatore e il controvalore ricevuto dal beneficiario.
il 11 Luglio, 2018in Corte CE-UE, TRIBUTItags: CORTE DI GIUSTIZIA CE-UE, IVA
CORTE DI GIUSTIZIA CE-UE – Sentenza 05 luglio 2018, n. C-320/17 “Rinvio pregiudiziale – Imposta sul valore aggiunto (IVA) – Direttiva 2006/112/CE – Articoli 2, 9 e 168 – Attività economica – Interferenza diretta o indiretta di una holding nella gestione delle sue controllate – Locazione di un immobile da parte di una società holding […]
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 10 luglio 2018, n. 18186 – In tema di condono fiscale e con riferimento alla definizione automatica della posizione fiscale relativa agli anni 1990, 1991 e 1992, prevista dall’art. 9, comma diciassettesimo, legge n. 289 del 2002, a favore dei soggetti colpiti dal sisma del 13 e 16 dicembre 1990 che ha interessato le province di Catania, Ragusa e Siracusa, essa può avvenire con due modalità
il 11 Luglio, 2018in TRIBUTI, TRIBUTI - GIURISPRUDENZAtags: cassazione tributi, PROCEDURE DEFLATTIVE
CORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 10 luglio 2018, n. 18186 Imposte dirette – IRPEF – Agevolazioni fiscali – Accertamento – Istanza di rimborso – Condono Fatti e ragioni della decisione L’Agenzia delle entrate ha proposto ricorso per cassazione, affidato a due motivi, contro G.A.S., che si è costituito, avverso la sentenza della CTR della Sicilia […]
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 10 luglio 2018, n. 18098 – Revoca dell’agevolazioni fiscali “prima casa” per immobile pre-posseduto censito ad uso abitativo (A2) – Inidoneità ad essere adibito ad abitazione
il 11 Luglio, 2018in TRIBUTI, TRIBUTI - GIURISPRUDENZAtags: agevolazioni fiscali, cassazione tributi
CORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 10 luglio 2018, n. 18098 Tributi – Agevolazioni fiscali “prima casa” – Revoca – Immobile pre-posseduto censito ad uso abitativo (A2) – Inidoneità ad essere adibito ad abitazione – Prova a carico del contribuente – Utilizzo come studio professionale – Irrilevanza – Necessità di inidoneità oggettiva (effettiva inabitabilità), o soggettiva […]
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 10 luglio 2018, n. 18096 – Ricorso in cassazione – Pronunce di primo e secondo grado – “Doppia conforme” – Motivazione del ricorso per cassazione – Specifica censura delle ragioni di entrambe le pronunce e della loro diversità
il 11 Luglio, 2018in TRIBUTI - GIURISPRUDENZAtags: cassazione tributi, processo tributario
CORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 10 luglio 2018, n. 18096 Tributi – Contenzioso tributario – Procedimento – Ricorso in cassazione – Pronunce di primo e secondo grado – “Doppia conforme” – Motivazione del ricorso per cassazione – Specifica censura delle ragioni di entrambe le pronunce e della loro diversità Fatti e ragioni della decisione L’Agenzia […]
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 10 luglio 2018, n. 18094 – In tema di accertamento delle imposte sui redditi, il presupposto per l’integrazione o modificazione in aumento dell’avviso di accertamento, mediante notificazione di nuovi avvisi, è costituito, ex art. 43, comma 3, del d.P.R. n. 600 del 1973, dalla sopravvenuta conoscenza di nuovi elementi, sicché gli accertamenti integrativi non possono essere fondati sugli stessi elementi di fatto del precedente o dei precedenti accertamenti, e la conoscenza dei nuovi elementi deve essere avvenuta in epoca successiva a quella in cui l’accertamento originario è stato notificato
il 11 Luglio, 2018in TRIBUTI, TRIBUTI - GIURISPRUDENZAtags: accertamento, cassazione tributi
CORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 10 luglio 2018, n. 18094 Tributi – Accertamento – Emissione di un secondo avviso di accertamento – Nullità – Elementi già a conoscenza dell’Ufficio all’atto dell’emissione del primo avviso di accertamento Fatti e ragioni della decisione L’Agenzia delle Entrate propone ricorso per cassazione, affidato a due motivi, contro C. L., […]
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 10 luglio 2018, n. 18092 – Contraddittorio endoprocedimentale non obbligatorio per i tributi non armonizzati
il 11 Luglio, 2018in TRIBUTI, TRIBUTI - GIURISPRUDENZAtags: accertamento, cassazione tributi
CORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 10 luglio 2018, n. 18092 Tributi – Accertamento a tavolino – Violazioni fiscali – Contraddittorio endoprocedimentale Fatti di causa Nella controversia concernente l’impugnazione da parte della Società in intestazione e dei soci di avvisi di accertamento relativi, rispettivamente per la Società ad IRES, IVA ed IRAP e per i soci […]
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 06 luglio 2018, n. 17842 – IVA – Regime del margine – Qualora l’amministrazione tributaria ritenga che il contribuente abbia indebitamente fruito del regime del margine, deve contestarne l’esistenza dei presupposti, oggettivi o soggettivi, adducendo elementi specifici e concreti (anche, ovviamente, aventi efficacia meramente presuntiva) e non, quindi, in modo generico
il 11 Luglio, 2018in TRIBUTI, TRIBUTI - GIURISPRUDENZAtags: cassazione tributi, IVA, processo tributario
CORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 06 luglio 2018, n. 17842 Tributi – Accertamento – IVA – Regime del margine – Registrazioni contabili – Procedimento Rilevato che – A. Srl impugnava l’avviso di accertamento per Iva, Irpeg ed Irap per il 2002, oltre a sanzioni, con cui, a seguito di verifica generale, l’Agenzia delle entrate rideterminava […]
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Il giudice non può integrare il decreto di sequestro preventivo finalizzato alla…
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La Corte di Cassazione, sezione tributaria, con l’ordinanza n. 6289 deposi…