INPS – Messaggio 12 settembre 2022, n. 3350 Invalidità Civile. Verifiche reddituali anno 2018 e seguenti in materia di invalidità civile e assegno sociale. Obbligo di comunicazione dei redditi ai sensi dell’articolo 35, comma 10-bis, del D.L. 30 dicembre 2008, n. 207, convertito, con modificazioni, dalla legge 27 febbraio 2009, n. 14 1. Premessa Le […]
Leggi tuttoINPS – Messaggio 12 settembre 2022, n. 3350 – Invalidità Civile. Verifiche reddituali anno 2018 e seguenti in materia di invalidità civile e assegno sociale. Obbligo di comunicazione dei redditi ai sensi dell’articolo 35, comma 10-bis, del D.L. 30 dicembre 2008, n. 207, convertito, con modificazioni, dalla legge 27 febbraio 2009, n. 14
il 14 Settembre, 2022in VARIEtags: PENSIONI
Variazione della misura dell’interesse di dilazione e di differimento e delle somme aggiuntive per omesso o ritardato versamento dei contributi previdenziali e assistenziali – INPS – Circolare 12 settembre 2022, n. 100
il 14 Settembre, 2022in lavorotags: CIRCOLARI LAVORO
INPS – Circolare 12 settembre 2022, n. 100 Variazione della misura dell’interesse di dilazione e di differimento e delle somme aggiuntive per omesso o ritardato versamento dei contributi previdenziali e assistenziali SOMMARIO: La Banca Centrale Europea con la decisione di politica monetaria dell’8 settembre 2022 ha innalzato di 75 punti base il tasso di interesse […]
Leggi tuttoRush finale per il 730 precompilato: c’è tempo fino al 30 settembre Ecco come fare tutto online – AGENZIA DELLE ENTRATE – Comunicato 11 settembre 2022
il 14 Settembre, 2022in VARIEtags: VARIE
AGENZIA DELLE ENTRATE – Comunicato 11 settembre 2022 Rush finale per il 730 precompilato: c’è tempo fino al 30 settembre Ecco come fare tutto online C’è tempo fino al prossimo 30 settembre per inviare il 730/2022. Meno di tre settimane, quindi, per consultare la dichiarazione predisposta dal Fisco, modificarla o accettarla così com’è e premere il tasto […]
Leggi tuttoPRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI – Decreto 25 luglio 2022 – Adeguamento del trattamento economico del personale non contrattualizzato
il 14 Settembre, 2022in normativatags: NORMATIVA
PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI – Decreto 25 luglio 2022 Adeguamento del trattamento economico del personale non contrattualizzato Art. 1 1. A decorrere dal 1° gennaio 2022, le misure degli stipendi, dell’indennità integrativa speciale e degli assegni fissi e continuativi dei docenti e dei ricercatori universitari, degli ufficiali superiori e degli ufficiali generali e ammiragli […]
Leggi tuttoTRIBUNALE DI PALERMO – Ordinanza 18 agosto 2022 – Natura subordinata del rapporto di lavoro del Rider ed obbligo di tutela dell’integrità psico-fisica del lavoratore ex art. 2087 c.c.
il 14 Settembre, 2022in lavoro, TRIBUNALE e CORTE di APPELLOtags: SENTENZE di MERITO, sicurezza sul lavoro
TRIBUNALE DI PALERMO – Ordinanza 18 agosto 2022 Lavoro – Rider – Natura subordinata del rapporto – Obbligo di tutela dell’integrità psico-fisica del lavoratore ex art. 2087 c.c. – Omessa adozione delle misure preventive e protettive per la gestione del rischio caldo – Domanda cautelare – Accoglimento Giova ricordare che presupposti necessari per l’accoglimento della […]
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza n. 26822 del 12 settembre 2022 – In tema di determinazione del reddito di lavoro dipendente, la disciplina di tassazione applicabile ratione temporis alle stock option va individuata in quella vigente al momento dell’esercizio del diritto di opzione da parte del dipendente, a prescindere dal momento in cui l’opzione sia stata offerta, atteso che l’operazione cui consegue la tassazione non va identificata nell’attribuzione gratuita del diritto di opzione, che non è soggetta a imposizione tributaria, ma nell’effettivo esercizio di tale diritto mediante l’acquisto delle azioni, che costituisce il presupposto dell’imposizione commisurata proprio al prezzo delle stesse e che è rimesso alla libera scelta del beneficiato
il 14 Settembre, 2022in TRIBUTI, TRIBUTI - GIURISPRUDENZAtags: accertamento, cassazione tributi, TUIR
In tema di determinazione del reddito di lavoro dipendente, la disciplina di tassazione applicabile ratione temporis alle stock option va individuata in quella vigente al momento dell’esercizio del diritto di opzione da parte del dipendente, a prescindere dal momento in cui l’opzione sia stata offerta, atteso che l’operazione cui consegue la tassazione non va identificata nell’attribuzione gratuita del diritto di opzione, che non è soggetta a imposizione tributaria, ma nell’effettivo esercizio di tale diritto mediante l’acquisto delle azioni, che costituisce il presupposto dell’imposizione commisurata proprio al prezzo delle stesse e che è rimesso alla libera scelta del beneficiato
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza n. 26820 depositata il 12 settembre 2022 – Qualora il giudice di primo grado dichiari il difetto di giurisdizione sulla domanda, ritenendo che questa solleciti una pronuncia del giudice amministrativo, il giudice di secondo grado, che affermi la giurisdizione negata dalla prima sentenza, deve fare applicazione dell’art. 353 cod. proc. civ., indipendentemente dal fatto che le parti abbiano formulato conclusioni di merito, e rimettere la causa al primo giudice
il 14 Settembre, 2022in LAVORO - GIURISPRUDENZAtags: cassazione sez. lavoro, DIRITTO PROCESSUALE, lavoro
Qualora il giudice di primo grado dichiari il difetto di giurisdizione sulla domanda, ritenendo che questa solleciti una pronuncia del giudice amministrativo, il giudice di secondo grado, che affermi la giurisdizione negata dalla prima sentenza, deve fare applicazione dell’art. 353 cod. proc. civ., indipendentemente dal fatto che le parti abbiano formulato conclusioni di merito, e rimettere la causa al primo giudice
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 08 settembre 2022, n. 26533 – In tema di licenziamenti è imprescindibile che vi sia una comunicazione scritta da cui far decorrere il termine di decadenza, ed è esclusa l’operatività di detta decadenza in caso di licenziamento intimato oralmente, perché l’azione per far valere l’inefficacia del licenziamento verbale non è subordinata, anche a seguito delle modifiche all’art. 6 della l. n. 604 del 1966 apportate dall’art. 32 della l. n. 183 del 2010, all’impugnazione stragiudiziale, mancando l’atto scritto da cui la norma fa decorrere il termine di decadenza
il 14 Settembre, 2022in lavoro, LAVORO - GIURISPRUDENZAtags: cassazione sez. lavoro, DIRITTO PROCESSUALE, licenziamenti
In tema di licenziamenti è imprescindibile che vi sia una comunicazione scritta da cui far decorrere il termine di decadenza, ed è esclusa l’operatività di detta decadenza in caso di licenziamento intimato oralmente, perché l’azione per far valere l’inefficacia del licenziamento verbale non è subordinata, anche a seguito delle modifiche all’art. 6 della l. n. 604 del 1966 apportate dall’art. 32 della l. n. 183 del 2010, all’impugnazione stragiudiziale, mancando l’atto scritto da cui la norma fa decorrere il termine di decadenza
Leggi tuttoRICERCA NEL SITO
NEWSLETTER
ARTICOLI RECENTI
- Autoriciclaggio: in tema di sequestro preventivo s
La Corte di Cassazione, sezione penale, con la sentenza n. 10663 depositata il 1…
- La prova rigorosa del pagamento della retribuzione
La prova rigorosa del pagamento della retribuzione spetta al datore di lavoro, i…
- Imposta di registro: non va applicata sulle clauso
La Corte di Cassazione, sezione tributaria, con la sentenza n. 3466 depositata i…
- Le perdite su crediti derivanti da accordi transat
Le perdite su crediti derivanti da accordi transattivi sono deducibili anche se…
- L’art. 7 L. n. 604/1966 consente al datore d
L’art. 7 L. n. 604/1966 consente al datore di lavoro di comunicare il licenziame…