Determinazione della deducibilità dei costi sostenuti per un immobile adibito ad uso promiscuo (abitazione ed ufficio) – Dalla motivazione dell’avviso deve emergere una fedele e chiara ricostruzione di tutti gli elementi costitutivi dell’obbligazione tributaria, così da consentire una adeguata, efficace e piena difesa in giudizio
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 04 dicembre 2019, n. 31621 – Determinazione della deducibilità dei costi sostenuti per un immobile adibito ad uso promiscuo (abitazione ed ufficio) – Dalla motivazione dell’avviso deve emergere una fedele e chiara ricostruzione di tutti gli elementi costitutivi dell’obbligazione tributaria, così da consentire una adeguata, efficace e piena difesa in giudizio
il 6 Dicembre, 2019in TRIBUTI, TRIBUTI - GIURISPRUDENZAtags: accertamento, cassazione tributi, processo tributario
CORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 04 dicembre 2019, n. 31620 – In tema di determinazione del reddito di lavoro dipendente, la disciplina di tassazione applicabile “ratione temporis” alle cosiddette “stock options” va individuata in quella vigente al momento dell’esercizio del diritto di opzione da parte del dipendente, indipendentemente dal momento in cui l’opzione sia stata offerta
il 6 Dicembre, 2019in TRIBUTI, TRIBUTI - GIURISPRUDENZAtags: cassazione tributi, TUIR
In tema di determinazione del reddito di lavoro dipendente, la disciplina di tassazione applicabile “ratione temporis” alle cosiddette “stock options” va individuata in quella vigente al momento dell’esercizio del diritto di opzione da parte del dipendente, indipendentemente dal momento in cui l’opzione sia stata offerta
Leggi tuttoCOMMISSIONE TRIBUTARIA PROVINCIALE TRIESTE – Ordinanza 28 maggio 2019 – Non manifestamente infondata la questione di legittimità costituzionale dell’art. 6, decreto-legge n. 193/2016 così come modificato nella legge n. 225/2016 nella parte in cui esclude lo strumento della definizione agevolata per i soli carichi tributari affidati agli agenti della riscossione dal 1° gennaio 2000 al 31 dicembre 2016 e non a quelli affidati anteriormente ritenendo le suddette disposizioni
il 6 Dicembre, 2019in CORTE COSTITUZIONALEtags: CORTE COSTITUZIONALE
COMMISSIONE TRIBUTARIA PROVINCIALE TRIESTE – Ordinanza 28 maggio 2019 Imposte e tasse – Riscossione mediante ruoli – Definizione agevolata dei carichi affidati agli agenti della riscossione dal 2000 al 2016 – Omessa estensione dell’applicazione della procedura ai carichi affidati anteriormente al 2000 – Art. 6 del decreto-legge 22 ottobre 2016, n. 193 convertito, con modificazioni, […]
Leggi tuttoResponsabilità in solido del cessionario nelle operazioni di cessione d’aziende incluse le operazioni di scissione
il 6 Dicembre, 2019in CIVILE - CASSAZIONE, NOTIZIEtags: diritto societario
La Corte di Cassazione con la sentenza n. 31654 depositata il 4 dicembre 2019 intervenendo intema di responsabilità solidale nei casi di trasferimento d’azienda ha affermato che “in tema di cessione di azienda, l’art. 14 del d.lgs. n. 472 del 1997, quanto alla responsabilità del cessionario per le obbligazioni tributarie, introduce una disciplina speciale rispetto […]
Leggi tuttoCorte di Cassazione sentenza n. 31654 depositata il 4 dicembre 2019 – In tema di cessione di azienda o altri trasferimenti di azienda, l’art. 14 del d.lgs. n. 472 del 1997, quanto alla responsabilità del cessionario per le obbligazioni tributarie, introduce una disciplina speciale rispetto all’art. 2560, comma 2, cod.civ., sulla quale prevale, pertanto, per i profili oggetto di specifica regolamentazione, che prevede un regime distinto di detta responsabilità in ragione della conformità o meno della cessione alla legge
il 6 Dicembre, 2019in CIVILE - CASSAZIONEtags: cassazione sez. civile, diritto societario
In tema di cessione di azienda o altri trasferimenti di azienda, l’art. 14 del d.lgs. n. 472 del 1997, quanto alla responsabilità del cessionario per le obbligazioni tributarie, introduce una disciplina speciale rispetto all’art. 2560, comma 2, cod.civ., sulla quale prevale, pertanto, per i profili oggetto di specifica regolamentazione, che prevede un regime distinto di detta responsabilità in ragione della conformità o meno della cessione alla legge
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE – Sentenza 03 dicembre 2019, n. 31471 – Gli interessi passivi derivanti da debiti contratti per l’acquisto di obbligazioni pubbliche esenti da imposte, sono indeducibili «ma sino a concorrenza dei corrispondenti interessi attivi ed a prescindere dalla natura vincolata o libera della assunzione del debito produttivo degli interessi medesimi, per il solo fatto di aver acquisito (liberamente) il credito obbligazionario esente»
il 6 Dicembre, 2019in TRIBUTI, TRIBUTI - GIURISPRUDENZAtags: cassazione tributi, TUIR
Gli interessi passivi derivanti da debiti contratti per l’acquisto di obbligazioni pubbliche esenti da imposte, sono indeducibili «ma sino a concorrenza dei corrispondenti interessi attivi ed a prescindere dalla natura vincolata o libera della assunzione del debito produttivo degli interessi medesimi, per il solo fatto di aver acquisito (liberamente) il credito obbligazionario esente»
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE – Sentenza 03 dicembre 2019, n. 31460 – Non sono soggetti alla TARSU i locali e le aree che non possono produrre rifiuti o per la loro natura o per il particolare uso cui sono stabilmente destinati o perché risultino in obiettive condizioni di non utilizzabilità nel corso dell’anno, qualora tali circostanze siano indicate nella denuncia originaria o di variazione e debitamente riscontrate
il 6 Dicembre, 2019in TRIBUTI, TRIBUTI - GIURISPRUDENZAtags: ATTI IMPOSITIVI, cassazione tributi, tributi locali
Non sono soggetti alla TARSU i locali e le aree che non possono produrre rifiuti o per la loro natura o per il particolare uso cui sono stabilmente destinati o perché risultino in obiettive condizioni di non utilizzabilità nel corso dell’anno, qualora tali circostanze siano indicate nella denuncia originaria o di variazione e debitamente riscontrate
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 27 novembre 2019, n. 30948 – La notifica della cartella di pagamento può avvenire, indifferentemente, sia allegando al messaggio PEC un documento informatico, che sia duplicato informatico dell’atto originario (il c.d. “atto nativo digitale”), sia mediante una copia per immagini su supporto informatico di documento in originale cartaceo (la c.d. “copia informatica”)
il 6 Dicembre, 2019in TRIBUTI - GIURISPRUDENZAtags: cassazione tributi, NOTIFICHE
La notifica della cartella di pagamento può avvenire, indifferentemente, sia allegando al messaggio PEC un documento informatico, che sia duplicato informatico dell’atto originario (il c.d. “atto nativo digitale”), sia mediante una copia per immagini su supporto informatico di documento in originale cartaceo (la c.d. “copia informatica”)
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