CORTE DI CASSAZIONE – Sentenza 11 settembre 2017, n. 21063 Trasferimento lavoratori in località distante – Lavoratori modestamente retribuiti – Sostanziale licenziamento – Pressione con intento antagonistico – Condotta antisindacale – Non sussiste Fatti di causa 1. Con la sentenza n. 124/2012 la Corte di appello di Ancona ha respinto l’appello proposto avverso la pronuncia […]
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE – Sentenza 11 settembre 2017, n. 21063 – Il trasferimento del lavoratore in località distante equivale al licenziamento per i lavoratori modestamente retribuiti
il 14 Settembre, 2017in lavoro, LAVORO - GIURISPRUDENZAtags: cassazione sez. lavoro, licenziamenti
CORTE DI CASSAZIONE – Sentenza 11 settembre 2017, n. 21062 – Licenziamento per giusta causa per tipizzazioni di causa prevista dal CCNL in tali ipotesi la stessa non può formare autonoma e più grave valutazione da parte del giudice
il 14 Settembre, 2017in lavoro, LAVORO - GIURISPRUDENZAtags: cassazione sez. lavoro, licenziamenti
CORTE DI CASSAZIONE – Sentenza 11 settembre 2017, n. 21062 Licenziamento per giusta causa – Tipizzazioni di giusta causa nella contrattazione collettiva – Valutazione del giudice non vincolata ma condizionata – Valenza meramente esemplificativa dell’elencazione delle ipotesi di giusta causa nei contratti collettivi – Eccezione – Sanzioni disciplinari con effetto conservativo – Esclusa valutazione autonoma […]
Leggi tuttoTRIBUNALE ORDINARIO DI TORINO – Sentenza 12 agosto 2017, n. 15768 – Licenziamento collettivo – Personale in esubero – Servizi affidati in appalto – Criteri di scelta
il 12 Settembre, 2017in GIURISPRUDENZA - MASSIME, lavorotags: licenziamenti, SENTENZE di MERITO
TRIBUNALE ORDINARIO DI TORINO – Sentenza 12 agosto 2017, n. 15768 Successione di appalto – Licenziamento collettivo – Personale in esubero – Servizi affidati in appalto – Criteri di scelta Osserva Con separati ricorsi che, all’udienza dell’8 novembre 2016, sono stati riuniti tra loro (e con altri successivamente conciliati), i sig. (…), (…),(…),(…),(…) e (…) […]
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE – Sentenza 14 agosto 2017, n. 20104 – Licenziamento per giustificato motivo oggettivo – Illegittimità – Riduzione del budget assegnato alla struttura – Erronea od omessa valutazione di un documento da parte del giudice di merito – Onere di specificare nell’atto introduttivo in quale fase processuale ed in quale fascicolo si trovi il documento – Evidenziarne il contenuto, trascrivendolo o riassumendolo nei suoi esatti termini
il 12 Settembre, 2017in lavoro, LAVORO - GIURISPRUDENZAtags: cassazione sez. lavoro, licenziamenti
CORTE DI CASSAZIONE – Sentenza 14 agosto 2017, n. 20104 Licenziamento per giustificato motivo oggettivo – Illegittimità – Riduzione del budget assegnato alla struttura – Erronea od omessa valutazione di un documento da parte del giudice di merito – Onere di specificare nell’atto introduttivo in quale fase processuale ed in quale fascicolo si trovi il […]
Leggi tuttoCORTE di CASSAZIONE sentenza n. 10679 del 23 maggio 2016 – In tema di reintegrazione del lavoratore per illegittimità del licenziamento, ai sensi della L. 20 maggio 1970, n. 300, art. 18 anche prima delle modifiche introdotte dalla L. 28 giugno 2012, n. 92, occorre distinguere, ai fini delle sanzioni previdenziali, tra la nullità o inefficacia del licenziamento, che è oggetto di una sentenza dichiarativa, e l’annullabilità del licenziamento privo di giusta causa o giustificato motivo, che è oggetto di una sentenza costitutiva. Nel primo caso, il datore di lavoro, oltre che ricostruire la posizione contributiva del lavoratore “ora per allora”, deve pagare le sanzioni civili per omissione L. 23 dicembre 2000, n. 388, ex art. 116, comma 8, lett. a. Nel secondo caso, il datore di lavoro non è soggetto a tali sanzioni
il 12 Settembre, 2017in lavoro, LAVORO - GIURISPRUDENZAtags: cassazione sez. lavoro, licenziamenti, SANZIONI
CORTE di CASSAZIONE sentenza n. 10679 del 23 maggio 2016 LAVORO – RAPPORTO DI LAVORO SUBORDINATO – LICENZIAMENTO – CONTRIBUTI – REINTEGRAZIONE NEL POSTO DI LAVORO – SANZIONI PREVIDENZIALI TRA LA NULLITA’ O INEFFICACIA DEL LICENZIAMENTO Svolgimento del processo e motivi della decisione 1. La Corte pronuncia in camera di consiglio ex art. 375 c.p.c., […]
Leggi tuttoCORTE di CASSAZIONE sentenza n. 10666 del 23 maggio 2016 – Nel licenziamento disciplinare vi è l’esigenza della immediatezza del recesso, volta a garantire la pienezza del diritto di difesa all’incolpato, mentre, nel licenziamento per superamento del periodo di comporto per malattia la tempestività del licenziamento non può risolversi in un dato cronologico fisso e predeterminato, ma costituisce valutazione di congruità che il giudice di merito deve fare caso per caso
il 12 Settembre, 2017in lavoro, LAVORO - GIURISPRUDENZAtags: cassazione sez. lavoro, licenziamenti
CORTE di CASSAZIONE sentenza n. 10666 del 23 maggio 2016 LAVORO – RAPPORTO DI LAVORO SUBORDINATO – SUPERAMENTO DEL PERIODO DI COMPORTO – TEMPESTIVITA’ DEL LICENZIAMENTO – VALUTAZIONE DEL GIUDICE Svolgimento del processo La Corte d’appello di Palermo ha confermato la sentenza del Tribunale di rigetto della domanda di M.F. volta ad accertare l’illegittimità del […]
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE – Sentenza 03 luglio 2017, n. 16350 – icenziamento individuale – Risarcimento del danno – Annullamento del licenziamento – Somme percepite “medio tempore” a titolo di pensione dal lavoratore – Ripetizione d’indebito da parte dell’ente erogatore della pensione
il 8 Settembre, 2017in lavoro, LAVORO - GIURISPRUDENZAtags: cassazione sez. lavoro, licenziamenti
CORTE DI CASSAZIONE – Sentenza 03 luglio 2017, n. 16350 Lavoro subordinato – Distinzioni – Estinzione del rapporto – Licenziamento individuale – Risarcimento del danno – Annullamento del licenziamento – Somme percepite “medio tempore” a titolo di pensione dal lavoratore – Ripetizione d’indebito da parte dell’ente erogatore della pensione Fatti di causa 1. La Corte […]
Leggi tuttoNon compete l’indennità di preavviso nell’ipotesi di risoluzione del rapporto di lavoro per raggiungimento dell’età pensionabile – Cassazione ordinanza n. 20499 del 2017
il 31 Agosto, 2017in lavoro, LAVORO - GIURISPRUDENZA, NOTIZIEtags: cassazione sez. lavoro, lavoro, licenziamenti
La Corte di Cassazione con l’ordinanza n. 20499 depositata il 29 agosto 2017 interviene in tema di indennità di preavviso nella ipotesi di risoluzione del rapporto di lavoro subordinato riaffermando che il collocamento a riposo per il raggiungimento del limite dell’età pensionabile non configurandosi alla stregua del licenziamento non è dovuta l’indennità di preavviso. La […]
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