la preventiva contestazione dell’addebito al lavoratore incolpato deve riguardare, a pena di nullità della sanzione o del licenziamento disciplinare, anche la recidiva, o comunque, i procedimenti disciplinari che la integrano, solo nell’ipotesi in cui questa rappresenti elemento costitutivo della mancanza addebitata e non già quando essa costituisca mero criterio di determinazione della sanzione proporzionata a tale mancanza
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE – Sentenza 31 luglio 2019, n. 20723 – La preventiva contestazione dell’addebito al lavoratore incolpato deve riguardare, a pena di nullità della sanzione o del licenziamento disciplinare, anche la recidiva, o comunque, i procedimenti disciplinari che la integrano, solo nell’ipotesi in cui questa rappresenti elemento costitutivo della mancanza addebitata e non già quando essa costituisca mero criterio di determinazione della sanzione proporzionata a tale mancanza
il 5 Agosto, 2019in lavoro, LAVORO - GIURISPRUDENZAtags: cassazione sez. lavoro, licenziamenti
CORTE DI CASSAZIONE – Sentenza 01 agosto 2019, n. 20785 – Nel giudizio instaurato ai fini del riconoscimento della sussistenza di un unico rapporto di lavoro a tempo indeterminato, sul presupposto della illegittima apposizione al contratto di un termine finale ormai scaduto, affinché possa configurarsi una risoluzione del rapporto per mutuo consenso, è necessario che sia accertata – sulla base del lasso di tempo trascorso dopo la conclusione dell’ultimo contratto a termine, nonché del comportamento tenuto dalle parti e di eventuali circostanze significative – una chiara e certa comune volontà delle parti medesime di porre definitivamente fine ad ogni rapporto lavorativo
il 5 Agosto, 2019in lavoro, LAVORO - GIURISPRUDENZAtags: cassazione sez. lavoro, lavoro
Nel giudizio instaurato ai fini del riconoscimento della sussistenza di un unico rapporto di lavoro a tempo indeterminato, sul presupposto della illegittima apposizione al contratto di un termine finale ormai scaduto, affinché possa configurarsi una risoluzione del rapporto per mutuo consenso, è necessario che sia accertata – sulla base del lasso di tempo trascorso dopo la conclusione dell’ultimo contratto a termine, nonché del comportamento tenuto dalle parti e di eventuali circostanze significative – una chiara e certa comune volontà delle parti medesime di porre definitivamente fine ad ogni rapporto lavorativo
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 31 luglio 2019, n. 20571 – Gli Ingegneri e gli architetti, che siano iscritti ad altre forme di previdenza obbligatorie e che non possano conseguentemente iscriversi ad INARCASSA, rimanendo obbligati verso quest’ultima soltanto al pagamento del contributo integrativo in quanto iscritti agli albi, sono tenuti comunque ad iscriversi alla Gestione separata presso l’INPS
il 5 Agosto, 2019in LAVORO - GIURISPRUDENZAtags: cassazione sez. lavoro, IVS
Gli Ingegneri e gli architetti, che siano iscritti ad altre forme di previdenza obbligatorie e che non possano conseguentemente iscriversi ad INARCASSA, rimanendo obbligati verso quest’ultima soltanto al pagamento del contributo integrativo in quanto iscritti agli albi, sono tenuti comunque ad iscriversi alla Gestione separata presso l’INPS
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 30 luglio 2019, n. 20526 – Opposizioni a cartelle – Omessa contribuzione – Incompleta denuncia delle retribuzioni erogate
il 5 Agosto, 2019in LAVORO - GIURISPRUDENZAtags: cassazione sez. lavoro
CORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 30 luglio 2019, n. 20526 Enti previdenziali – Opposizioni a cartelle – Omessa contribuzione – Incompleta denuncia delle retribuzioni erogate Rilevato che con sentenza n. 1716 del 2013, la Corte d’appello di Catanzaro, decidendo l’impugnazione proposta in via principale dall’Inail ed in via incidentale dall’Inps nei confronti di E.M. s.n.c. […]
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 01 agosto 2019, n. 20793 – L’eccezione di prescrizione deve sempre fondarsi su fatti allegati dalla parte ed il debitore che la solleva ha l’onere di allegare e provare il fatto che, permettendo l’esercizio del diritto, determina l’inizio della decorrenza del termine, ai sensi dell’art. 2935 c.c.
il 5 Agosto, 2019in LAVORO - GIURISPRUDENZAtags: cassazione sez. lavoro
l’eccezione di prescrizione deve sempre fondarsi su fatti allegati dalla parte ed il debitore che la solleva ha l’onere di allegare e provare il fatto che, permettendo l’esercizio del diritto, determina l’inizio della decorrenza del termine, ai sensi dell’art. 2935 c.c.
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 01 agosto 2019, n. 20791 – Il principio di specificità dei motivi di ricorso per cassazione, secondo cui parte ricorrente avrebbe dovuto, quantomeno, trascrivere nel ricorso il contenuto (o un estratto) del ricorso introduttivo del giudizio, fornendo al contempo alla Corte elementi sicuri per consentirne l’individuazione e il reperimento negli atti processuali
il 5 Agosto, 2019in LAVORO - GIURISPRUDENZAtags: cassazione sez. lavoro
principio di specificità dei motivi di ricorso per cassazione, secondo cui parte ricorrente avrebbe dovuto, quantomeno, trascrivere nel ricorso il contenuto (o un estratto) del ricorso introduttivo del giudizio, fornendo al contempo alla Corte elementi sicuri per consentirne l’individuazione e il reperimento negli atti processuali
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE – Sentenza 01 agosto 2019, n. 20736 – In tema d’imposta di registro in caso di scioglimento della comunione mediante assegnazione del bene in natura a un condividente e versamento agli altri di somme pari al valore delle quote, si applica l’aliquota di divisione e non quella di vendita, giacché quest’ultima, a norma dell’art. 34, D.P.R. 131 del 1986, si applica solo nel caso in cui a un condividente siano stati attribuiti beni per un valore eccedente quello spettante e limitatamente alla parte in eccedenza
il 4 Agosto, 2019in TRIBUTI, TRIBUTI - GIURISPRUDENZAtags: cassazione tributi, TRIBUTI INDIRETTI
CORTE DI CASSAZIONE – Sentenza 01 agosto 2019, n. 20736 Tributi – Imposte di registro, ipotecaria e catastale – Sentenza di scioglimento della comunione mediante assegnazione dell’immobile a un condividente e versamento agli altri di somme pari al valore delle quote – Applicazione aliquota di divisione – Riconoscimento benefici “prima casa” Fatti di causa M.G. […]
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 31 luglio 2019, n. 20631 – Rimborso dell’Ecotassa per versamenti eccedenti l’importo dovuto
il 4 Agosto, 2019in TRIBUTI, TRIBUTI - GIURISPRUDENZAtags: cassazione tributi, RIMBORSI e PRESCRIZIONI TRIBUTARI
CORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 31 luglio 2019, n. 20631 Tributi – Ecotassa – Versamenti eccedenti l’importo dovuto – Rimborso Rilevato che T.V. Spa chiedeva, con istanze del 4 agosto 2010 e 13 giugno 2011, il rimborso della tassa sulle emissioni di anidride solforosa e ossidi di azoto per l’anno 2008, che veniva negato dall’Agenzia […]
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