in tema di legittimo affidamento del contribuente di fronte all’azione dell’Amministrazione finanziaria, ai sensi dell’art. 10, commi 1 e 2, dello Statuto del contribuente, costituisce situazione tutelabile quella caratterizzata: a) da un’apparente legittimità e coerenza dell’attività dell’Amministrazione finanziaria, in senso favorevole al contribuente; b) dalla buona fede del contribuente, rilevabile dalla sua condotta, in quanto connotata dall’assenza di qualsiasi violazione del dovere di correttezza gravante sul medesimo; c) dall’eventuale esistenza di circostanze specifiche e rilevanti, idonee a indicare la sussistenza dei due presupposti che precedono
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 09 gennaio 2019, n. 371 – IVA – La Corte di Giustizia delle Comunità europee ha da tempo e costantemente affermato che quelli della tutela del legittimo affidamento e della certezza del diritto costituiscono principi generali del diritto e dell’ordinamento comunitari
il 15 Gennaio, 2019in TRIBUTI, TRIBUTI - GIURISPRUDENZAtags: cassazione tributi, SANZIONI
CORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 09 gennaio 2019, n. 370 – Illegittima compensazione IVA e disapplicazione delle sanzioni in basa al principio del legittimo affidamento del contribuente di fronte all’azione dell’Amministrazione finanziaria in particolare se il contribuente si è uniformato alle circolari ministeriali ma nessuna rilevanza va data ai comunicati stampa
il 15 Gennaio, 2019in TRIBUTI, TRIBUTI - GIURISPRUDENZAtags: cassazione tributi, IVA, SANZIONI
nel sistema il principio della tutela del legittimo affidamento del cittadino-contribuente, che guardi con diligenza e in buona fede alle affermazioni dell’Amministrazione Finanziaria, specialmente quelle rese in sede di documenti di prassi amministrativa; esso trova origine, non tanto – e non solo – nell’art. 10 dello Statuto del contribuente, che lo esplicita sul piano legislativo, quanto – e soprattutto – in principi costituzionali di portata generale (artt. 3, 23, 53, 97) richiamati dalla disciplina statutaria (art. 1), ed è immanente in tutti i rapporti di diritto pubblico ivi compresi quelli tributari in particolare; detti principi costituiscono uno dei fondamenti dello Stato di diritto, limitandone l’attività legislativa e amministrativa
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 03 gennaio 2019, n. 28 – In materia di contestazione di illeciti rilevanti a fini contributivi, per omesso pagamento di quanto dovuto allo stesso titolo agli istituti previdenziali, non rilevi il rispetto dei principi dettati dalla legge 689/1981 in materia di sanzioni amministrative
il 7 Gennaio, 2019in lavoro, LAVORO - GIURISPRUDENZAtags: cassazione sez. lavoro, SANZIONI
in materia di contestazione di illeciti rilevanti a fini contributivi, per omesso pagamento di quanto dovuto allo stesso titolo agli istituti previdenziali, non rilevi il rispetto dei principi dettati dalla legge 689/1981 in materia di sanzioni amministrative
Leggi tuttoMINISTERO INTERNO – Circolare 31 dicembre 2018, n. 9857 – Aggiornamento degli importi delle sanzioni amministrative pecuniarie a violazioni al codice della strada, ai sensi dell’articolo 195, comma 3 del decreto legislativo 30 aprile 1992, n. 285 (Nuovo Codice della Strada)
il 6 Gennaio, 2019in Senza categoria, VARIEtags: SANZIONI
MINISTERO INTERNO – Circolare 31 dicembre 2018, n. 9857 Aggiornamento degli importi delle sanzioni amministrative pecuniarie a violazioni al codice della strada, ai sensi dell’articolo 195, comma 3 del decreto legislativo 30 aprile 1992, n. 285 (Nuovo Codice della Strada) Per opportuna conoscenza si comunica che è stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana, […]
Leggi tuttoMINISTERO GIUSTIZIA – Decreto ministeriale 27 dicembre 2018 – Aggiornamento degli importi delle sanzioni amministrative pecuniarie conseguenti a violazioni al codice della strada
il 3 Gennaio, 2019in normativatags: NORMATIVA, SANZIONI
MINISTERO GIUSTIZIA – Decreto ministeriale 27 dicembre 2018 Aggiornamento degli importi delle sanzioni amministrative pecuniarie conseguenti a violazioni al codice della strada Art. 1 Aggiornamento biennale della misura delle sanzioni amministrative pecuniarie previste dal Nuovo codice della strada 1. La misura delle sanzioni amministrative pecuniarie previste dal decreto legislativo 30 aprile 1992, n. 285 e […]
Leggi tuttoErrata compilazione della dichiarazione d’intento – Sanzione – Risposta 21 dicembre 2018, n. 126 dell’Agenzia delle Entrate
il 1 Gennaio, 2019in TRIBUTItags: IVA, RISOLUZIONI TRIBUTARIE, SANZIONI
AGENZIA DELLE ENTRATE – Risposta 21 dicembre 2018, n. 126 Interpello articolo 11, comma 1, lett. a), legge 27 luglio 2000, n.212 – Errata compilazione della dichiarazione d’intento – Sanzione Con l’interpello specificato in oggetto è stato esposto il seguente Quesito La [ALFA] (di seguito anche “società istante”), nell’esporre il quesito qui di seguito sinteticamente […]
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 19 dicembre 2018, n. 32886 – In tema di opposizione a sanzioni amministrative, il verbale di accertamento ispettivo (…) non è suscettibile di autonoma impugnabilità in sede giurisdizionale, trattandosi di atto procedimentale inidoneo a produrre alcun effetto sulla situazione soggettiva del datore di lavoro
il 29 Dicembre, 2018in lavoro, LAVORO - GIURISPRUDENZAtags: cassazione sez. lavoro, SANZIONI
in tema di opposizione a sanzioni amministrative, il verbale di accertamento ispettivo (…) non è suscettibile di autonoma impugnabilità in sede giurisdizionale, trattandosi di atto procedimentale inidoneo a produrre alcun effetto sulla situazione soggettiva del datore di lavoro, la quale viene invece incisa soltanto quando l’amministrazione, sentite eventualmente le contrarie ragioni dell’interessato, determina l’entità della sanzione e, a conclusione del procedimento amministrativo, la infligge con l’ordinanza ingiunzione, dovendosi ritenere che solo da tale momento sorga l’interesse del privato a rivolgersi all’autorità giudiziaria
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 19 dicembre 2018, n. 32794 – Non dovute le sanzioni iscritte a ruolo, richiamando l’art. 19 del d.lgs. 18 dicembre 1997, n. 472, a causa della pendenza del giudizio relativo all’impugnazione dell’avviso di accertamento
il 27 Dicembre, 2018in TRIBUTI, TRIBUTI - GIURISPRUDENZAtags: cassazione tributi, SANZIONI
con riferimento alla riscossione frazionata di sanzioni, a norma dell’art. 68, commi 1 e 2, del d.lgs. n. 546 del 1992, nella formulazione vigente dal 1°/04/1998, a seguito dell’intervento abrogativo dell’art. 29 del d.lgs. n. 472/1997, riguardante proprio le sanzioni pecuniarie, l’applicazione delle medesime, in caso di esecuzione frazionata, può avvenire anche antecedentemente al passaggio in giudicato della sentenza che ad esse si riferisca
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