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Nullo l’affitto d’azienda e il contratto di fornitura qualora compiuti con un abuso di dipendenza economica che si concretizza in un rapporto in cui risulti eccessivo lo squilibrio fra diritti e obblighi e che le vessazioni compiute siano contrarie a buona fede e dirette a danneggiare l’altra impresa

Nullo l’affitto d’azienda e il contratto di fornitura qualora compiuti con un abuso di dipendenza economica che si concretizza in un rapporto in cui risulti eccessivo lo squilibrio fra diritti e obblighi e che le vessazioni compiute siano contrarie a buona fede e dirette a danneggiare l’altra impresa

Processo tributario: la notifica degli atti impositivi mediante invio diretto di raccomandata con avviso di ricevimento

La Corte di Cassazione, sezione tributaria, con l'ordinanza n. 24555 depositata il 12 settembre 2024, intervenendo in tema di notifica di atti impositivi con invio diretto a mezzo servizio postale, ha ribadito il principio secondo cui "qualora la notifica dell’atto fiscale sia eseguita mediante invio diretto di raccomandata con avviso di ricevimento, trovano applicazione le [...]

Le raccomandazioni Ocse non si inseriscono nella gerarchia delle fonti normative e fra i diversi criteri forniti dalle norme tecniche, spetta all’interprete individuare quello più aderente alla fattispecie concreta, tenendo presente lo scopo perseguito dalla norma. Con l’obbligo del giudice di merito di scrutinare la motivazione sulla scelta del criterio di calcolo o del modello matematico

Le raccomandazioni Ocse non si inseriscono nella gerarchia delle fonti normative e fra i diversi criteri forniti dalle norme tecniche, spetta all'interprete individuare quello più aderente alla fattispecie concreta, tenendo presente lo scopo perseguito dalla norma. Con l'obbligo del giudice di merito di scrutinare la motivazione sulla scelta del criterio di calcolo o del modello matematico

Il reato di indebita compensazione è integrato solo in presenza dell’elemento soggettivo del dolo affinché sia riscontrabile, nelle ipotesi di concorso di persone nel reato, la sussistenza del necessario elemento soggettivo è necessario dimostrare che il soggetto abbia dato un consapevole contributo

Il reato di indebita compensazione è integrato solo in presenza dell'elemento soggettivo del dolo affinché sia riscontrabile, nelle ipotesi di concorso di persone nel reato, la sussistenza del necessario elemento soggettivo è necessario dimostrare che il soggetto abbia dato un consapevole contributo

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